LAMEZIA TERME «Il presidente della Regione, Mario Oliverio, è uomo di rigore e di salda cultura istituzionale e a questi principi sta ispirando la sua azione alla guida della giunta regionale della Calabria, mettendo in campo corposi processi di riforma dell’ente e accelerando importanti programmi di sviluppo, a partire dai Por 2007/2013. Non è accettabile, dunque, che venga messa in discussione la sua buona fede, quella della giunta e di un intero schieramento, che con grande determinazione, in un contesto di perenne emergenza e con lasciti del passato pesantissimi stanno ponendo le basi per una stagione di cambiamento e di normalizzazione della Calabria». È quanto afferma in una nota la segreteria regionale del Pd, che si schiera a sostegno del governatore e della giunta regionale dopo le critiche lanciate dal gruppo imprenditoriale de iGreco. «Non è accettabile – prosegue la nota della segreteria – ncora, che qualcuno detti la linea e l’agenda politica al presidente Oliverio su un terreno complesso e puntiforme quale è quello della gestione della sanità, all’interno del quale la Regione sta agendo soprattutto ponendo regole certe per tutti e rompendo grumi di potere. Assistiamo, invece, a un gravissimo tentativo di condizionamento politico e di interferenza nell’azione istituzionale, strumentalizzando in maniera poco onorevole le legittime aspettative di vita di un gruppo di lavoratori».
Il ponte di comando dei dem calabresi, insomma, respinge ogni addebito: «Non è accettabile, infine, che un gruppo imprenditoriale lanci ombre sulle elezioni regionali senza riferimenti precisi e dettagliati, a scoppio ritardato e in pericolosa coincidenza con atti istituzionali che attengono alle attività del gruppo imprenditoriale stesso». Il finale è ancora più duro: «Se veramente si vuole bene alla Calabria, ciò che serve è trasparenza e serietà, per cui gli imprenditori Greco svestano i panni dei delatori e portino fino in fondo e nelle giuste sedi istituzionali le loro denunce, lasciando all’autorità giudiziarie il compito eventualmente di trarre conclusioni. L’auspicio del Pd è che, a questo punto, siano le autorità giudiziarie competenti a fare piena luce sulle dichiarazioni, apprese dagli organi di informazione, del gruppo imprenditoriale Greco».
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