Il sondaggio Swg che boccia Oliverio

LAMEZIA TERME Una bocciatura su tutta la linea. Il risultato del sondaggio commissionato da Ig Editori srl non lascia molto spazio all’immaginazione. La rilevazione, a cura di Swg, risponde a due domande. E rappresenta un monito per l’azione del governo regionale. Solo il 15% del campione ritiene «molto o abbastanza efficace» l’operato dell’amministrazione regionale negli ultimi due anni. Un po’ più alta, ma comunque insoddisfacente, la percentuale di coloro i quali ritengono «molto o abbastanza» efficace l’operato del presidente Oliverio: il 20%.

Va da sé che l’80 del campione interpellato boccia il presidente della giunta (e l’85% dà una valutazione negativa dell’amministrazione regionale). Il sondaggio è stato realizzato tra il 27 e il 28 settembre su un campione di 800 soggetti maggiorenni residenti in Calabria. Il margine di errore delle stime, secondo il documento di Swg, è pari al 3,5%. E i numeri raccontano una Calabria molto diversa da quella che aveva incoronato Oliverio con un’ampia maggioranza nello scontro con Wanda Ferro alle regionali del 2014. Se si deve credere alle cifre, la sfiducia è evidente.

OLIVERIO: SONDAGGIO NON CREDIBILE, CONTANO I FATTI «Vorrei sapere chi ha ordinato questo sondaggio, perché stranamente non si dice chi lo abbia ordinato e poi vorrei anche capire su quali domande è stato fatto». Così il governatore Mario Oliverio risponde ai microfoni di News&Com definendo il sondaggio realizzato dalla società di rilevamento statistico Swg e commissionata dal gruppo iGreco «poco credibile». «Quello che mi interessa sono i fatti – sostiene ancora Oliverio -. Vedo che c’è una canea di iniziative tese a bloccare un processo di cambiamento che noi abbiamo avviato e per il quale non ci fermeremo e non ci fermerà nessuno».