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Asse Fiom- Forza Italia per il No al referendum

COSENZA «Il 4 dicembre possiamo difendere insieme la nostra Costituzione e mandare un messaggio al Governo regionale che si è schierato acriticamente sulle posizioni di Renzi». È con questo appello c…

Pubblicato il: 13/11/2016 – 10:47
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Asse Fiom- Forza Italia per il No al referendum

COSENZA «Il 4 dicembre possiamo difendere insieme la nostra Costituzione e mandare un messaggio al Governo regionale che si è schierato acriticamente sulle posizioni di Renzi». È con questo appello che Roberto Occhiuto cha chiuso la manifestazione per il No al referendum, organizzata da Forza Italia al cinema Morelli di Cosenza. Un incontro che ha visto la partecipazione del Presidente della sezione lavoro della Corte di appello di Catanzaro, Emilio Sirianni, e di Massimo Covello, segretario generale della Fiom Calabria. Bloccata a casa dalla febbre, la segretaria regionale Jole Santelli ha inviato comunque un messaggio introduttivo, con cui – si legge in una nota stampa – ha elogiato «il grande spirito di partecipazione di Forza Italia, che in Calabria ha costituito centinaia di comitati locali per il No».
Per il segretario Fiom, Massimo Covello «non sorprende vedere insieme soggetti e movimenti di idee diverse. Non siamo tenuti insieme da un progetto di Governo, ma dobbiamo difenderci da chi confonde la Costituzione con un orpello inutile». Molto applaudito l’intervento di Emilio Sirianni che ha messo in evidenza come «per difendere la Costituzione è normale che parlino persone di estrazione diversa. Se il signore del secondo piano mi sta poco simpatico devo comunque ricostruire il Palazzo insieme a lui». La nostra Costituzione – ha detto ancora Sirianni – «è stata concepita da grandi costituenti che fecero rivedere il testo anche ai linguisti , a differenza di un presente che vede forze estremamente minoritarie volersi prendere il Paese con una percentuale infima».
Chiudendo il lavori Roberto Occhiuto ha censurato «il senso propagandistico del renzismo , che scrive sul quesito cose farlocche, che dice di voler abbattere i costi della politica ma non ha il coraggio di affrontare in Aula il dibattito sul dimezzamento delle indennità». Il parlamentare di Forza Italia ha ricordato come «Oliverio si lamenti ogni giorno di essere commissariato e poi voti una riforma che non lascerà spazio alle Regioni : sono tutti diversamente renziani e tutti da battere il 4 dicembre»

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