Giordano guiderà la Procura di Vibo
VIBO VALENTIA Manca ormai l’ultimo tassello, ma la nomina di Bruno Giordano alla guida della Procura di Vibo Valentia dovrebbe essere una pratica chiusa. Il magistrato che dal 2008 guida la Procura d…

VIBO VALENTIA Manca ormai l’ultimo tassello, ma la nomina di Bruno Giordano alla guida della Procura di Vibo Valentia dovrebbe essere una pratica chiusa. Il magistrato che dal 2008 guida la Procura di Paola è stato indicato quale successore di Mario Spagnuolo che è stato trasferito da qualche mese a Cosenza.
Il voto plebiscitario è arrivato dalla V commissione del Consiglio superiore della magistratura che lo ha preferito ad altri autorevoli candidati. Per l’ufficialità dell’incarico manca ora solo il voto del Plenum del Csm.
La lunga esperienza alle spalle di Giordano potrebbe aver pesato non poco sulla sua scelta alla guida di una Procura così importante. L’attuale procuratore capo di Paola ha nel suo curriculum diverse indagini decisamente delicate. Molte in campo ambientale. Tra tutte quella sulle navi dei veleni, ma anche sulle morti sospette all’ex Marlane di Praia a Mare e sull’inquinamento della Valle dell’Oliva. Senza contare la maxi inchiesta sulla mala depurazione lungo il Tirreno cosentino che ha portato a scoprire decine di illeciti nella gestione degli impianti. Dalla sua anche le esperienza nel contrarso alla ‘ndrangheta quando è stato procuratore aggiunto a Palmi e pm alla Dda di Reggio Calabria.
Roberto De Santo
r.desanto@corrierecal.it