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Quelle Iene dell'Arpacal

CATANZARO Alla fine “Le Iene” hanno contattato l’Arpacal. A darne notizia è la stessa agenzia regionale per la protezione ambientale attraverso un comunicato stampa diffuso sul sito ufficiale e sul…

Pubblicato il: 02/12/2016 – 15:11
Quelle Iene dell'Arpacal

CATANZARO Alla fine “Le Iene” hanno contattato l’Arpacal. A darne notizia è la stessa agenzia regionale per la protezione ambientale attraverso un comunicato stampa diffuso sul sito ufficiale e sulla pagina Facebook.
Il contatto telefonico è avvenuto tra Giulio Golia e il responsabile della comunicazione di Arpacal Fabio Scavo ed è durato circa un’ora durante la quale Scavo ha invitato Golia a visitare i laboratori dell’agenzia per comprendere le tecniche di valutazione delle misurazioni effettuate sulla spiaggia di Calalunga di Montauro.
«Golia ha fatto presente che nelle sue intenzioni non c’era affatto il voler allarmare la popolazione, di non voler screditare l’Arpacal e i suoi ruoli, e di non voler generare confusione sull’effettiva condizione in cui si trova il fondo ambientale di Calalunga», si legge nella nota stampa diffusa dall’Agenzia
«Scavo – prosegue la nota – ha fatto notare a Golia come Arpacal, ente tecnico a supporto degli enti territoriali e dell’autorità giudiziaria, abbia seguito da tempo alcune vicende di cui le Iene si sono occupate: è il caso della Galleria della Limina dove i tecnici del dipartimento Arpacal di Reggio Calabria hanno lavorato a diretto contatto con la Procura di Reggio Calabria per svolgere le analisi richieste. O anche Africo, dove Arpacal ha campionato con scavi e trincee in profondità, e così come a Calalunga di Montauro dove il dottor Procopio ha eseguito analisi campali e prelevato campioni per dare risposte all’allarme della popolazione».
Scavo ha sottolineato a Golia anche «la confusione generata nell’opinione pubblica dalla messa in onda di servizi che, oggettivamente, contenevano due diverse problematiche: la presunta radioattività della spiaggia di Calalunga, e l’annosa problematica italiana dello spiaggiamento a mare dei fusti provenienti da navi a largo dei mari. Sulla spiaggia di Calalunga l’Arpacal, dopo il Nbcr dei Vigili del Fuoco, ha eseguito misurazioni e campionamenti e , quindi, analisi, dando delle risposte scientificamente validate dai protocolli internazionali usati in queste circostanze».
Il comunicato dell’agenzia rivela inoltre che nel corso della telefonata, Golia ha annunciato «che le dichiarazioni del fisico Salvatore Procopio, sia quelle rilasciate ad Arpacal Informa sul canale Facebook dell’Agenzia, e sia quelle rilasciate in occasione della misurazione di Calalunga, sono state mostrate a scienziati di fama internazionale, addirittura del Mit di Boston, per verificare quanto fossero valide e veritiere. Siamo contenti di questo “confronto doppio” anche se immaginiamo sia utile un esame, in presenza ed in contraddittorio, tra i tecnici interessati».
Ad ogni modo, per precauzione, l’agenzia comunica di aver provveduto a registrare la telefonata dal momento che questa potrebbe essere utilizzata nella prossima puntata della trasmissione di Italia 1 relativa alla presunta radioattività delle coste del Catanzarese.

ale. tar.

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