COSENZA «Sono state consumate violazioni gravissime all’Asp di Cosenza, in coincidenza con la fine dell’anno e sarebbe curioso sapere cosa ne pensa Scura». È quanto ha dichiarato, in una nota, il senatore Ncd Giovanni Bilardi. «Violazione e falsa applicazione del decreto ministeriale del 6 marzo 2015 – afferma il senatore – con previsione di concorsi riservati per figure tecniche non previste dal decreto medesimo. Violazione e falsa applicazione della proroga di cui allo stesso decreto, con esclusione di soggetti in possesso dei titoli di legge. Violazione e falsa applicazione delle norme relative al reclutamento dei dirigenti – prosegue -, peraltro esercitando un arbitrio nell’arbitrio, escludendo i sociologi invece che gli ingegneri ma rinnovando loro il contratto in barba a qualsiasi disposizione di legge e ciò nonostante si attenda il giudizio di merito del Tar del Lazio sul ricorso proposto dalla Fedir sanità».
«Siamo dinanzi a una Repubblica autonoma? O a un milleproroghe locale? – si interroga infine Bilardi -. Ciò che resta è l’incredibile esercizio discriminatorio nei confronti di taluni e l’eccesso-abuso di potete nei confronti di altri».
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