Il Pd vuole ripartire dalla base
CATANZARO C’è sempre una ripartenza dietro l’angolo per il Partito democratico. Questa volta, però, si ricomincia con la politica dal basso. È, almeno in parte, una conseguenza delle considerazioni d…

CATANZARO C’è sempre una ripartenza dietro l’angolo per il Partito democratico. Questa volta, però, si ricomincia con la politica dal basso. È, almeno in parte, una conseguenza delle considerazioni del dopo-referendum. Matteo Renzi ha capito che affidarsi ai potentati – era un messaggio soprattutto per il Sud – non ha pagato. Dunque, la nuova fare, che porterà al congresso e poi, in prospettiva, alle elezioni politiche, riparte dai territori. È per comunicare la strategia che il segretario dem ha riunito attorno a sé i segretari regionali del partito. Per la Calabria, che in questa road map ha un ruolo non marginale, c’era ovviamente Ernesto Magorno. Che ha preso nota e riferirà in “casa” quali sono i desiderata e le strategie dell’ex premier. Primo: avviare una campagna d’ascolto coinvolgendo circoli e territori, per raccogliere le istanze della base del partito. Secondo: il 28 e il 29 gennaio l’assemblea degli amministratori locali, naturale proseguimento del primo atto della riorganizzazione, ma su un piano più istituzionale. Per finire una campagna d’ascolto on the road: tre pullman (per Nord, Centro e Sud) per un totale di 400 tappe. Il Pd vuole toccare tutte le città, ascoltare la gente, sintonizzarsi con il Paese. La strada per le elezioni politiche è già partita.