Bilardi: qualsiasi scelta futura sarà legata al mondo dei moderati

Caro direttore, 
sono senatore della Calabria ed esercito questo ruolo senza divisioni di campanile. Posso assicurarti che nessuno mi “ispira” e nemmeno gli amici con i quali sono in splendidi rapporti personali che, però, non implicano coincidenza di vedute politiche. Qualsiasi decisione prenderò sarà frutto della riflessione generata dalla mia appartenenza culturale al mondo moderato. 
Sulla questione Occhiuto-Oliverio, così come sulla sanità e su altre situazioni fondamentali per la vita politica calabrese ho assunto posizioni dettate da considerazioni oggettive. Perché? Per la triste constatazione di avere dinanzi una Regione congelata e incapace di risolvere  qualsiasi problema. 
Non ho nulla di personale contro il governatore. Difendo semplicemente (ex plurimis) l’aeroporto di Reggio Calabria, quello di Lamezia, i finanziamenti della metroleggera, il diritto dei precari della sanità, questioni che registrano  ogni giorno la colpevole assenza di Germaneto. 
Ovviamente sono valutazioni soggettive che, però, (sono certo sarai d’accordo) sono condivise della stragrande maggioranza dei calabresi.

Giovanni Bilardi
Senatore Ap-Ncd

Non c’è nulla di male che il senatore Bilardi si occupi di questioni cosentine. Allo stesso modo non crediamo ci sia nulla di male che un giornale lo rilevi. (an. ri.)