I detenuti di Cosenza a favore dei bimbi di Amatrice

 COSENZA I detenuti, allievi del corso di scrittura creativa hanno deciso di devolvere il gettone di presenza previsto dal progetto ai bambini di Amatrice, in particolare a sostegno del progetto scuola affinché i piccoli possano continuare serenamente a studiare. «Il tempo qui dentro – hanno scritto in una lettera resa noto nell’ultima lezione – scorre lento e ti lascia tanto spazio per pensare, troppo spazio per pensare ai nostri errori. Conosciamo le difficoltà, la sofferenza e la lontananza. Soffriamo il distacco dai nostri cari e soprattutto dai nostri figli, dai bambini. Nel guardare la televisione ed il disastro che ha colpito le popolazioni del centro Italia, le loro vite distrutte non abbiamo potuto che pensare ai bambini, bambini che avevano perso i genitori, che avevano perso la casa e il diritto di andare a scuola. Così, dove molti pensano si annidi il male, esiste anche il bene. Abbiamo deciso di donare la piccola grande remunerazione di questo corso a quei bambini terremotati per aiutarli ad alimentare le loro speranze, quella speranza che noi facciamo fatica a tenere viva». Il corso di scrittura creativa è inserito nel progetto Liberi di Leggere finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e realizzato in collaborazione con Mor Equal, centro socioculturale Frassati, la casa circondariale di Cosenza e la casa circondariale di Paola.