REGGIO CALABRIA «Potevamo sperare tutti in una “primavera reggina”, ma è emerso che l’immagine di questa giovane donna, in evidenza soltanto perché fortemente impegnata nel suo ruolo istituzionale di risollevare la città dallo stato di degrado economico e morale che ne ha caratterizzato la recente storia, potesse mettere in secondo piano l’operato della compagine governativa locale». Lo ha detto uno dei promotori della manifestazione svoltasi a Reggio nella piazza antistante il Comune per esprimere solidarietà e sostegno all’ex assessore comunale Angela Marcianò, cui nei giorni scorsi il sindaco Falcomatà ha ritirato le deleghe. Nel corso della manifestazione, organizzata da un comitato spontaneo di cittadini, sono stati scanditi slogan ed esposti striscioni contro il sindaco Falcomatà e l’amministrazione comunale. «Ha prevalso – è stato sostenuto dai manifestanti – una sciocca questione di vanità, quasi si trattasse di un concorso di bellezza. O forse ci sono stati avvenimenti inconfessabili».
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