«I fondi per la cultura solo al cerchio magico di Oliverio»
ll presidente della Regione Oliverio ha deciso con il silenzio dei consiglieri regionali reggini del Pd e del centrosinistra di distruggere l’unica manifestazione culturale nazionale che si svolge…

ll presidente della Regione Oliverio ha deciso con il silenzio dei consiglieri regionali reggini del Pd e del centrosinistra di distruggere l’unica manifestazione culturale nazionale che si svolge da circa trent’anni a Reggio Calabria con carattere di continuità che si chiama Catona Teatro.
Gli esiti della legge sulle attività culturali, proposta dalla giunta e approvata a maggioranza in consiglio regionale dal centrosinistra stanno emergendo con tutta evidenza. Decine di iniziative approntate per rendere attrattivo e ospitale il territorio sono andate letteralmente in fumo a causa di una norma che taglia in maniera secca l’offerta culturale diffusa, riservando a pochissime iniziative, ingenti risorse, probabilmente distribuite con il bilancino delle simpatie. Quanto sta avvenendo a discapito di numerose associazioni e anche grandi enti, come la Provincia di Catanzaro, denota come Oliverio e il suo “cerchio magico” governino la nostra Regione, napalmizzando ogni realtà che non risponda ai loro requisiti di potere.
I danni, ovviamente sono tutti li, contabilizzabili, e senza che nessuna voce si alzi dagli esponenti di maggioranza del Reggino per far riflettere il governatore per sanare il vulnus perpetrato ai danni di Catona Teatro e di altre decine di simili manifestazioni. E invece “senso di responsabilità” imporrebbe un sussulto di reazione per sollecitare Oliverio a rivedere norme così assurde, quasi cucite addosso a talune realtà culturali rispetto agli interessi diffusi di chi promuove ogni parte del territorio calabrese.
L’arroganza con la quale si è costruita la legge sulle attività culturali sta dunque certificando la fine di rassegne e manifestazioni teatrali che sono riferimento, per la qualità degli spettacoli, di migliaia di cittadini reggini e dei turisti.
Il presidente Oliverio sappia che non saremo mai complici di una politica che annulla ciò che con sacrifici inenarrabili è stato realizzato a Reggio Calabria, e che nessuna giunta regionale ha mai messo in discussione, grazie anche al ritorno di immagine fatto di migliaia di abbonamenti che liberamente hanno sottoscritto cittadini e turisti proprio per sostenere Catona Teatro, divenuto, al pari di Roccella Jazz, un appuntamento di grande significato culturale. L’asetticità con cui è stato cancellato Catona Teatro dai finanziamenti regionali è davvero vergognosa e intollerabile. Riconoscano il governatore e i suoi consiglieri regionali di Reggio Calabria il danno che hanno inferto e ripropongano all’apertura settembrina dell’attività legislativa del consiglio regionale una modifica della legge che recuperi e tuteli tutte quelle iniziative, come Catona Teatro, a carattere continuo, che hanno arricchito con il loro lavoro la pluralità e la qualità degli eventi culturali estivi a Reggio Calabria.
*capogruppo Forza Italia in consiglio regionale