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Cisl: «In Calabria è necessario un moderno servizio idrico integrato»

RENDE «L’approvazione della legge regionale di istituzione della nuova Autorità idrica della Calabria è importante e va nella direzione da tempo auspicata dalla Cisl». Ad affermarlo il segretario gen…

Pubblicato il: 15/09/2017 – 15:05
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Cisl: «In Calabria è necessario un moderno servizio idrico integrato»

RENDE «L’approvazione della legge regionale di istituzione della nuova Autorità idrica della Calabria è importante e va nella direzione da tempo auspicata dalla Cisl». Ad affermarlo il segretario generale Paolo Tramonti intervenendo ai lavori dell’iniziativa “Cantiere Calabria” in svolgimento presso l’Università della Calabria.
«È fondamentale adesso – spiega Tramonti – dare seguito e valorizzare al meglio quanto definito con la stessa legge al fine di garantire un Servizio idrico integrato in Calabria efficiente, attraverso economie di sistema idonee anche a ridurre le tariffe per i cittadini, evitando al tempo stesso di non disperdere le competenze professionali dei vari soggetti coinvolti ad oggi nel comparto».
«Per la Cisl – aggiunge il segretario – è da valutare positivamente la scelta di indirizzo su un soggetto unico gestore, a capitale interamente pubblico (auspicabile in assenza di un partner privato che abbia le capacità tecnico-economiche necessarie), a cui affidare la gestione del Servizio idrico integrato, dalla captazione, alla distribuzione, alla depurazione, con contestuale riscossione dei tributi, al fine di garantire la continuità dei flussi finanziari necessari per la bancabilità degli investimenti e degli interventi e per consentire l’operatività e la gestione dei servizi produttivi».
«In questo senso non si può non ripartire dalla piena salvaguardia e valorizzazione del know how e delle competenze degli attuali lavoratori della Sorical e di quanti operano nell’indotto – aggiunge ancora Tramonti -: un valore rappresentato da conoscenze specifiche, tecniche ed amministrative, consolidate nel decennio di vita, del quale non si può assolutamente fare a meno. Per tali ragioni auspichiamo che dopo cinque anni di messa in liquidazione ci si impegni per il rilancio della Sorical attraverso la sua pubblicizzazione e conseguenti determinazioni da assumere sul Socio privato, che pure ha dato la disponibilità a cedere le proprie quote, per superare l’attuale fase di stallo».
«Su tali questioni – conclude Tramonti – la Cisl ribadisce l’urgenza e la necessità di un incontro con il presidente della giunta regionale per rendere realmente realizzabili gli obiettivi alla base della costituzione dell’Aic, in direzione di un nuovo e moderno assetto di gestione del servizio idrico integrato in Calabria».

 

 

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