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Strage di Duisburg: «Processo da rifare»

REGGIO CALABRIA Rivalutare la posizione di Giovanni Strangio sul ruolo avuto nella strage di Duisburg. È questo in sostanza il tema che dovrà essere affrontato dalla Corte di Cassazione nell’udienza…

Pubblicato il: 04/03/2018 – 18:29
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Strage di Duisburg: «Processo da rifare»
La strage di Duisburg in Germania

REGGIO CALABRIA Rivalutare la posizione di Giovanni Strangio sul ruolo avuto nella strage di Duisburg. È questo in sostanza il tema che dovrà essere affrontato dalla Corte di Cassazione nell’udienza fissata per il prossimo 28 marzo a seguito del ricorso presentato da Eugenio Minniti, avvocato dell’uomo ritenuto – in tre gradi di giudizio – l’ideatore della missione di morte che il 16 agosto del 2007 portò all’uccisione di sei persone nella cittadina tedesca. Proprio per questo Giovanni Strangio si trova in carcere condannato in via definitiva alla pena dell’ergastolo. Una decisione che, stando a quanto chiesto dal suo legale, dovrebbe essere rivista. Per l’avvocato Minniti, infatti, il suo assistito non partecipò a quella mattanza e nel corso della storia processuale di quanto accaduto quella sera in Germania si sarebbero compiute delle irregolarità. Sottolineata dal legale e le cui argomentazioni sono state ritenute valide tanto da far fissare una specifica udienza per valutarle da parte dei giudici della Suprema Corte.
Stando a quanto sostenuto dalla difesa ci sarebbero elementi non valutati attentamente da parte dei giudici e che avrebbero potuto alleggerire la posizione di Strangio. Alcune incongruenze nelle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Consoli e prove a discarico non correttamente valutate dai giudici. Elementi che, per il legale di Strangio, porterebbero l’uomo ritenuto il deus ex machina della strage ad essere presente in due luoghi diversi. Aspetti che dovranno ora essere valutati dai giudici della Suprema Corte. Se la Cassazione dovesse accogliere la tesi del legale si arriverebbe ad un nuovo processo su quella mattanza che fece conoscere il volto violento della ‘ndrangheta in Europa.

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