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Cosenza, il rebus delle scuole e i dubbi dei docenti

COSENZA Il liceo scientifico Fermi, l’istituto tecnico commerciale Pezzullo e l’istituto tecnico per geometra Quasimodo-Serra sembrano essere isole di un arcipelago scolastico che simile al triangolo…

Pubblicato il: 08/03/2018 – 18:33
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Cosenza, il rebus delle scuole e i dubbi dei docenti
Cosenza, il rebus delle scuole e i dubbi dei docenti

COSENZA Il liceo scientifico Fermi, l’istituto tecnico commerciale Pezzullo e l’istituto tecnico per geometra Quasimodo-Serra sembrano essere isole di un arcipelago scolastico che simile al triangolo delle Bermuda nasconde misteri e desta preoccupazioni. Tutto quello che riguarda la scuola che formerà i futuri geometri è stato raccontato (qui) ma nei giorni scorsi una delegazione di ingegneri e architetti della Provincia di Cosenza e di insegnanti, anch’essi ingegneri, del Quasimodo-Serra ha visitato gli spazi del Pezzullo che dovrebbe ospitare gli studenti a partire dal nuovo anno scolastico. Gli alunni, trattati quasi come se fossero tasselli di un puzzle, dovrebbero essere ripartiti così: triennio del liceo scientifico Fermi (inagibile da settembre) nella scuola che oggi ospita il Quasimodo-Serra e questi ultimi accorpati con compagni del Pezzullo, anche perché il calo di iscrizioni delle scuole ne permetterebbe la pacifica convivenza.

C’È CHI DICE NO Ad opporsi sono quelli che oggi vivono nella scuola per geometra terminata nel 2000. Avevano dichiarato schiettamente come «non avrebbero accettato una condizione peggiorativa» e a questa ipotesi mantengono fede. La visita fatta al Pezzullo conferma le perplessità degli insegnanti che al termine del sopralluogo non lesinano parole poco gradevoli per gli spazi a loro riservati. Le future aule e i futuri laboratori, trapela dall’incontro tra vicari delle scuole e tecnici della provincia, non sarebbero adatti alla didattica innanzi tutto per una questione di spazi, poi perché tutti nei piani interrati, quindi con i problemi di luce e di condizioni di lavoro che il vice-preside nell’illustrare al Corriere della Calabria le condizioni della scuola aveva posto come imprescindibili per i suoi studenti. Poi una serie di barriere architettoniche impedirebbero agli studenti disabili che frequentano l’istituto per geometra di arrivare alle aule, ma su questo ci sarebbe la rassicurazione che tutto dovrebbe essere sistemato per inizio dell’anno scolastico.

L’ALTERNATIVA PROPOSTA Attualmente la proposta avanzata dai docenti del Geometra sembra essere questa: dividere gli spazi del Quasimodo-Serra con il Pezzullo e l’intero edificio che oggi ospita la ragioneria destinarlo agli studenti liceali. Ma chi si sta occupando della questione al palazzo di governo della Provincia non è del tutto convinto dell’ipotesi.

IN TRIBUNALE? Ancora è una fase di interlocuzione ma un punto d’incontro tra i vicari scolastici e tecnici della Provincia è più che lontano. Non è da escludere che appena sarà firmato e depositato il decreto di trasferimento dei ragazzi dell’istituto per Geometra gli insegnanti si decideranno a ricorrere all’autorità giudiziaria. Intanto potrebbero esserci altri incontri, con il presidente Franco Iacucci ma anche con le sigle sindacali che di tutta l’intera vicenda stanno mantenendo un profilo basso nonostante il tentativo di coinvolgimento da parte degli ingegneri-professori del geometra.

Michele Presta
redazione@corrierecal.it

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