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Cortale, bomba carta in una busta della spesa per il sindaco

CORTALE Una bomba carta, depositata in una busta della spesa, è stata lasciata ieri sera appesa al cancello di una villa di proprietà del sindaco di Cortale, Francesco Scalfaro. Il primo cittadino, c…

Pubblicato il: 24/03/2018 – 13:04
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Cortale, bomba carta in una busta della spesa per il sindaco
Francesco Scalfaro

CORTALE Una bomba carta, depositata in una busta della spesa, è stata lasciata ieri sera appesa al cancello di una villa di proprietà del sindaco di Cortale, Francesco Scalfaro. Il primo cittadino, che non sarebbe nuovo a gesti intimidatori, ha allertato immediatamente i carabinieri della compagnia di Girifalco, guidata dal tenente Felice Bucalo, che sono intervenuti sul posto registrando la presenza dell’ordigno che non era pronto ad esplodere quanto a rappresentare un messaggio di minaccia. I carabinieri hanno messo subito in sicurezza la strada antistante la proprietà, in località Giardini, in attesa degli artificieri del comando provinciale di Catanzaro che hanno provveduto a disinnescare l’ordigno artigianale. La proprietà nella quale è stato posto in essere l’atto intimidatorio non è la casa in cui vive abitualmente il sindaco Scalfaro. Indagini sono state aperte per capire chi, e perché, ha inviato un messaggio di minaccia al primo cittadino.

LA SOLIDARIETÀ DI BRUNO Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, esprime la propria solidarietà al sindaco di Cortale, Francesco Scalfaro, che ieri sera ha ritrovato una bomba carta davanti ad una villa di sua proprietà. «Ci troviamo davanti ad un atto vile che ha tutte le connotazioni di una intimidazione. Nell’attesa che le forze dell’ordine, che nei nostri territori continuano a svolgere uno straordinario operato di prevenzione, facciano chiarezza sull’ordigno ritrovato in una busta della spesa – dice ancora il presidente Bruno – esprimo la mia vicinanza a Francesco Scalfaro. Il sindaco di Cortale, persona affabile e operativa, che si è sempre contraddistinto come amministratore coerente e capace, ha improntato la propria azione amministrativa ed istituzionale ai valori della legalità e della trasparenza, oltre che alla partecipazione democratica. Sono certo che il sindaco di Cortale continuerà con determinazione nella propria attività quotidiana anche nella veste di presidente dell’Unione Comuni Monte Contessa, incarico che gli è stato di recente conferito con un ampio consenso. Scalfaro deve essere sicuro del fatto che avrà al proprio fianco le istituzioni, la società civile, l’imprenditoria sana, i cittadini che lo hanno sempre sostenuto. Non abbassiamo la testa – conclude il presidente della Provincia di Catanzaro – per il bene di questo nostro territorio che merita di sperare in un futuro libero prima di tutto da condizionamenti criminali».

MAGORNO: «PROSEGUA IL SUO MANDATO» «La grave intimidazione subita dal sindaco di Cortale è, purtroppo, una ulteriore dimostrazione di quanto sia difficile e a tratti eroico amministrare in Calabria, guardando solo al bene della collettività e e al rispetto della legge». Ad affermarlo è Ernesto Magorno, senatore del Pd. «Siamo solidali con il sindaco Francesco Scalfaro e alla sua comunità, gli staremo accanto e lo invitiamo a proseguire il suo mandato, ritrovando presto la giusta serenità».

VISCOMI: «VILE INTIMIDAZIONE» «Esprimo tutta la mia vicinanza al sindaco di Cortale, Francesco Scalfaro, per il grave atto intimidatorio subito nelle scorse ore». Sono parole del deputato del Pd Antonio Viscomi. «I sindaci della nostra regione che, quotidianamente amministrano le nostre comunità, tra numerose difficoltà, devono essere affiancati e sostenuti costantemente – si legge in una nota –. La viltà con la quale si cerca di intimidirli, come è accaduto a Scalfaro, deve trovare tutta la comunità regionale, a partire dalle istituzioni, schierata al fianco degli amministratori locali. La forza di una comunità coesa è il vero argine alle pressioni della criminalità organizzata e della delinquenza. La minaccia a un sindaco è una minaccia a ciascun membro della comunità, per questo, Scalfaro, sa di non essere solo e di poter contare sul sostegno di tanti uomini e tante donne che gli saranno vicini. Al sindaco Scalfaro, alla sua famiglia e ai cittadini di Cortale rivolgo tutta la mia attenzione, assicurando la vicinanza e il supporto che le istituzioni democratiche possono fornire. Sono convinto che gli onesti di questa terra, in cerca di riscatto, non si lasceranno intimidire e che gli inquirenti faranno piena luce sul vile gesto subito da Scalfaro».

Alessia Truzzolillo
a.truzzolillo@corrierecal.it

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