COSENZA «Abbiamo bisogno di un Pd completamente nuovo. Ad iniziare dal Sud, e dalla Calabria in particolare, dove si avverte fortemente l’assenza di azione politica. Continuando così andremo a sbattere e ci faremo veramente male».
Franco Laratta, già parlamentare e attualmente impegnato in Areadem, la componente vicina all’ex ministro Franceschini della quale è coordinatore regionale, queste cose le aveva dette direttamente e senza mezzi termini, già all’incontro con il Responsabile nazionale dell’organizzazione del Pd, Andrea Rossi, nel corso di un vertice a Lamezia Terme di qualche giorno fa.
Stamane Laratta è stato altrettanto chiaro e duro nel corso di un incontro a Cosenza con molti giovani, iscritti e no al Pd.
«Il Pd è indispensabile alla democrazia italiana. Ma questo Pd, così com’è ormai non va più. Non basta qualche nuovo segretario con idee più o meno vecchie. Non basta mettere tutti dentro, quasi fossimo ai tempi dell’Ulivo. C’è bisogno di un partito dei Diritti e delle Libertà. Un partito moderno, europeo, fortemente alternativo al populismo imperante. Un partito che sta fra la gente ma si misura in rete con le istanze e le esigenze di una società fortemente cambiata».
Secondo Laratta: «C’è bisogno di una forte rottura con il passato. C’è bisogno di un’altra storia e di una nuova e qualificata classe dirigente: che sia forte, libera e coraggiosa. Basta con il partito delle tessere e degli apparati ormai vecchi e superati. In Calabria rischiamo molto, stiamo scomparendo dai territori, nella indifferenza generale».
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