CROTONE È stato rinviato a giudizio dal gup di Crotone Michele Ciociola, e dovrà rispondere del reato di usura, Franco Pugliese, 61 anni, di Isola Capo Rizzuto. A denunciare l’imputato è stato l’uomo che Pugliese, secondo l’accusa, teneva sotto scacco, l’imprenditore B. R., assistito dall’avvocato Michele Gigliotti. Un prestito di 50mila euro era diventato un incubo. L’imprenditore avrebbe dovuto restituirne 122mila. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Crotone, sarebbe stato un impiegato di banca a indirizzare l’imprenditore – che si trovava in a corto di liquidità e con l’azienda in sofferenza – verso Angotti. Secondo l’accusa, senza il sostegno da parte delle banche B. R. finisce nei guai e, pagate le prime rate, si trova in acque ancora più nere di quelle nelle quali aveva cominciato. Da qui scatta la denuncia e le indagini che hanno portato, ad aprile 2016, all’arresto di Franco Pugliese. (aletru)
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