Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 21:59
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Irregolarità e “strani rinvii” sulla “Borromeo”

La Rsa di Panettieri non garantisce stipendi e servizi ai suoi ospiti. Mettendo a rischio default anche il Comune proprietario dell’immobile. Mentre si susseguono tavoli tecnici in Prefettura

Pubblicato il: 03/02/2019 – 18:57
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Irregolarità e “strani rinvii” sulla “Borromeo”
PANETTIERI Nella Calabria del diritto e del… rovescio capita anche questo: un Comune che non riesce a rientrare nel possesso e nel godimento di un suo cespite; alcune dozzine di anziani che concorrono al pagamento di una retta senza ricevere l’assistenza stabilita in convenzione; una convenzione con il Sistema sanitario regionale non onorata perché sottoscritta da una società che ha trasferito la propria sede in un comune diverso ma fornendo l’indirizzo di una ignara famiglia; due sentenze del Tar rimaste inapplicate; cinque verbali dell’ispettorato del lavoro non ottemperate; un manipolo di dipendenti che da tredici mesi non percepiscono lo stipendio; una serie di precari assunti per un monte ore che mai supera le otto ore lavorative a settimana e che viene spacchettato attraverso diverse società datoriali. E a fronte di tanto sfascio, presso la Prefettura di Cosenza si susseguono non meglio qualificati “tavoli tecnici” che ormai chiaramente servono a dilazionare nel tempo l’attuazione delle misure adottate da Asp, Regione e Comune e convalidate dall’esame di legittimità del Tribunale amministrativo regionale. È quanto avviene a Panettieri ed è quanto si consuma sulla pelle di degenti e dipendenti della “San Carlo Borromeo”, una Rsa di cui diventa difficile definire anche l’assetto proprietario, vista la girandola di sigle e di raggruppamenti di imprese che negli anni si susseguono, rimpallandosi competenze e responsabilità gestionali. Una situazione talmente incancrenita che oggi nei fatti sta mettendo a rischio default la già debole economia del comune di Panettieri, atteso il monte debiti che la “Borromeo” ha nel tempo contratto con tutti i piccoli fornitori locali, dai supermercati alle farmacie. Il Comune, dal canto suo, assicura di aver fatto quanto era in suo potere, revocando la conduzione dell’immobile alla inadempiente società locataria, ma per tutta risposta ha incassato un fittizio trasferimento della struttura in quel di Rogliano, laddove invece basterebbe un semplice sopralluogo per verificare che i pazienti ricoverati e i pochi volontari che ancora li accudiscono, sono rimasti nella struttura di Panettieri. Del resto nessuno spostamento sarebbe possibile visto che manca l’autorizzazione della Regione e tuttavia in Prefettura si continuano a susseguire i “tavoli tecnici”. L’ultimo è fissato per questa settimana.

(Red.Cor.)

Argomenti
Categorie collegate

x

x