LAMEZIA TERME «La morte di Antonio Schiavelli lascia un vuoto profondo». Lo afferma Michele Sapia, segretario generale di Fai Cisl Calabria commentando la scomparsa del presidente di Unaproa. «L’intera sua vita – aggiunge – è stata dedicata nel settore primario nella Piana di Corigliano e di Sibari e come presidente nel consorzio di bonifica di Mormanno e successivamente all’affermazione del “Made in Italy” del Paese. È stato un uomo colto con il quale abbiamo condiviso idee e strategie per sostenere e rilanciare sul territorio il distretto agroalimentare di Sibari». «Più volte – conclude Sapia – come Fai Cisl ho avuto l’onore di confrontarmi con lui in varie questioni e vertenze sia nel comparto agricolo e che nel settore della bonifica. Esprimo a nome di tutta la nostra organizzazione il cordoglio ai suoi familiari per la grave perdita che li ha colpiti».
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