Era accusata di truffa e falso, assolta ex dirigente del Comune di Bisignano

CATANZARO La Corte di Appello di Catanzaro ha assolto «perché il fatto non costituisce reato» Roberta Straface, ormai ex dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Bisignano che era finita sotto indagine prima e a processo poi, su richiesta della Procura di Cosenza, con l’accusa di truffa e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale (qui altri dettagli). I fatti contestati risalgono al 2012 quando, in base a quanto riportato nell’impianto accusatorio, la donna nell’occuparsi della realizzazione di una rete fognaria in località Fontana della Crocevia-Cocozzello-Manca di Vricchio avrebbe comunicato alla Regione Calabria (finanziatrice dell’opera) delle informazioni che secondo gli inquirenti non erano corrispondenti al vero procurando a vantaggio del Comune di Bisignano un ingiusto profitto di 69.907,33 euro liquidate dell’ente regionale. I giudici d’Appello, accogliendo le tesi difensive dell’avvocato Nicola Carratelli, ribaltano però la sentenza di condanna di primo grado e assolvono con formula piena la dirigente comunale. (mi.pr)