Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 16:25
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Processo "Mater", 15 condanne in primo grado

L’indagine scaturì dalla denuncia di una “mamma coraggio”. Tra i condannati anche Marco Perna attualmente detenuto per il processo “Apocalisse”

Pubblicato il: 30/01/2020 – 15:43
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Processo "Mater", 15 condanne in primo grado
COSENZA “Mater” è stata l’operazione capofila di una serie di inchieste che hanno visto al centro delle indagini condotte dai carabinieri e della polizia di stato dichiarazioni delle «mamme coraggio» cosentine che hanno denunciato i figli assuntori e spacciatori di sostanze stupefacente. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del comando provinciale di Cosenza, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cosenza e portò sul finire del 2016 all’esecuzione di 35 misure cautelari oltre che di 9 obblighi di dimora. Notificato l’avviso di conclusione delle indagini, nel corso dell’udienze preliminari, più di 20 indagati hanno deciso di patteggiare la pena. Per chi, invece, ha optato per il rito ordinario si sono susseguite le udienze dinnanzi al tribunale di Cosenza in composizione collegiale. Nel fascicolo d’indagine i carabinieri annotarono centinaia di episodi di cessione di sostanze stupefacenti, ma anche di usura ed estorsione. Marco Perna, imputato eccellente del processo, il figlio dello storico boss cosentino Franco, attualmente detenuto per la pena rimediata nel corso del processo “Apocalisse” è stato condannato a 3 anni e 9 mesi di reclusione. Nel corso delle udienze dibattimentali, Alberto Novello, uno degli imputati ha deciso di iniziare il suo percorso di collaborazione con la giustizia (qui la notizia) e per queste ragioni è stato condannato a 6 mesi. LE CONDANNE  Stefano Giannini: 4 mesi di reclusione Giuseppe Gozzi: 4 anni di reclusione Alberto Novello: 6 mesi di reclusione Mirko Capizzano: 5 anni e 2 mesi di reclusione Giuseppe Cofone: 7 mesi di reclusione Salvatore Calandrino: 1 anno e 6 mesi di reclusione Francesco Mazzei: 1 anno 6 mesi reclusione Antonio Andali: 6 mesi di reclusione Francesco Angelo Bartolomeo: 7 mesi di reclusione Francesco Mosciaro: 8 mesi di reclusione Agostino Ritacco: 1 anno e 2 mesi di reclusione Marco Perna: 3 anni e 9 mesi di reclusione Ernesto Mele: 2 anni di reclusione Donovan Falbo: 2 anni e 7 mesi di reclusione Gianluca Polillo: 10 mesi di reclusione Sono stati assolti con formula piena Luigi Storino e Walter Filice. Così come richiesto da pm Giuseppe Cozzolino nel corso della sua requisitoria, il collegio giudicante, ha disposto  la trasmissione  degli atti in procura con l’accusa di calunnia per Daniel Pugliese, Vincenzo Aiello, Tommaso Sigillo,Andrea Zicarelli, Giuseppe Pugliese. Per falsa testimonianza: Giampaolo Arcuri e Carpino Luigi, Gaglianese Riccardo, Maria De Ruvo, Pamela D’Ambrosio. Calunnia e falsa testimonianza nei confronti di Antonio Germano. (mi.pr.)
Argomenti
Categorie collegate

x

x