Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 13:40
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

Coronavirus, non comunicano il ritorno dalla Lombardia: due denunce

Nonna e nipote non hanno ottemperato all’obbligo della quarantena. A segnalare il caso è il sindaco di Arena. «Dispiace, ma l’inosservanza delle disposizioni è intollerabile»

Pubblicato il: 09/03/2020 – 18:09
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Coronavirus, non comunicano il ritorno dalla Lombardia: due denunce
VIBO VALENTIA Prime due denunce, in provincia di Vibo Valentia, per inosservanza alle disposizioni del decreto del presidente del Consiglio dei ministri sul contrasto alla diffusione del coronavirus. A presentarle è stato il sindaco di Arena, Antonino Schinella nei confronti di due donne, nonna e nipote, provenienti nei giorni scorsi dalla Lombardia che non hanno ottemperato agli obblighi imposti, ossia alla misura della quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva per chiunque fosse arrivato in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico. Entrambe, nella serata di domenica sono state notate tra gli avventori di un ristorante a festeggiare la giornata dell’8 marzo dedicata alle donne. «Dispiace per quanto successo – ha detto Schinella – ma è intollerabile l’inosservanza delle disposizioni di cui sopra da parte di alcuni cittadini, anche perché domenica mattina, nell’immediatezza dell’emanazione del Decreto presidenziale e dell’ordinanza regionale, avevamo provveduto ad avvisare uno per uno i cittadini interessati dal rispetto delle prescrizioni poste e quindi del divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione».
Argomenti
Categorie collegate

x

x