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Caso migranti di Amantea, trasferito a Isola il gruppo non contagiato – FOTO
Gli undici pakistani giunti sabato nel Centro di accoglienza straordinaria sono stati portati al Cara con i mezzi della Croce Rossa. Sono gli ultimi extracomunitari rimasti nella struttura dopo il tr…
Pubblicato il: 16/07/2020 – 17:04
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di Roberto De Santo
AMANTEA Hanno lasciato giovedì pomeriggio il Centro di accoglienza straordinaria di Amantea gli 11 migranti rimasti nella struttura in pieno centro della cittadina del Tirreno cosentino dopo che gli altri 13 erano stati trasferiti al policlinico militare del Celio di Roma. Ad occuparsi del trasferimento del gruppo superstite che ricordiamo era risultato negativo al test del Coronavirus il personale della Croce Rossa che con un pullmino si è mosso in direzione del Cara di Isola Capo Rizzuto dove gli undici dovranno rispettare il residuo periodo di quarantena già iniziato da alcuni giorni.
Si chiude così definitivamente la vicenda che aveva scaldato nei giorni scorsi gli animi nella cittadina tirrenica. La notizia che tra il gruppo di 24 migranti trasferiti ad Amantea c’erano 13 soggetti positivi aveva infatti scatenato domenica scorsa una dura protesta sfociata anche nel blocco della statale tirrenica cosentina con conseguenti ripercussioni sulla viabilità lungo l’importante arteria stradale.
Una protesta proseguita poi anche lunedì davanti la sede provvisoria del Comune di Amantea e rientrata dopo le rassicurazioni della triade commissariale che regge l’amministrazione comunale a seguito del commissariamento per infiltrazione mafiosa del Consiglio comunale. Proprio nel confronto tra commissari e cittadini è stato assicurato il trasferimento dei migranti presenti nella struttura di Amantea. Poi avvenuto appunto in due tranche: martedì sera il gruppo contagiato in direzione Celio di Roma e giovedì pomeriggio verso il Cara di Crotone degli altri. Dalle autorità poi si apprende che anche gli ulteriori accertamenti effettuati sugli undici così come sul personale che si è occupato dell’ospitalità dei migranti hanno dato esito negativo. Ricordiamo che tutte le persone che erano state trasferite ad Amantea sabato pomeriggio facevano parte degli extracomunitari – tutti di nazionalità pakistana – soccorsi in mare dalla Guardia costiera al largo di Caulonia e portata al porto di Roccella Jonica. (r.desanto@corrierecal.it)
Si chiude così definitivamente la vicenda che aveva scaldato nei giorni scorsi gli animi nella cittadina tirrenica. La notizia che tra il gruppo di 24 migranti trasferiti ad Amantea c’erano 13 soggetti positivi aveva infatti scatenato domenica scorsa una dura protesta sfociata anche nel blocco della statale tirrenica cosentina con conseguenti ripercussioni sulla viabilità lungo l’importante arteria stradale.
Una protesta proseguita poi anche lunedì davanti la sede provvisoria del Comune di Amantea e rientrata dopo le rassicurazioni della triade commissariale che regge l’amministrazione comunale a seguito del commissariamento per infiltrazione mafiosa del Consiglio comunale. Proprio nel confronto tra commissari e cittadini è stato assicurato il trasferimento dei migranti presenti nella struttura di Amantea. Poi avvenuto appunto in due tranche: martedì sera il gruppo contagiato in direzione Celio di Roma e giovedì pomeriggio verso il Cara di Crotone degli altri. Dalle autorità poi si apprende che anche gli ulteriori accertamenti effettuati sugli undici così come sul personale che si è occupato dell’ospitalità dei migranti hanno dato esito negativo. Ricordiamo che tutte le persone che erano state trasferite ad Amantea sabato pomeriggio facevano parte degli extracomunitari – tutti di nazionalità pakistana – soccorsi in mare dalla Guardia costiera al largo di Caulonia e portata al porto di Roccella Jonica. (r.desanto@corrierecal.it) Argomenti
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