CATANZARO «Non ci sarà un nuovo lockdown». Il ministro della Salute Roberto Speranza, intervistato dal quotidiano di Torino La Stampa, illustra quali potrebbero essere le prossime mosse: «Io sono ottimista, anche se prudente e cauto. Il nostro Servizio sanitario nazionale si è molto rafforzato. La situazione non è paragonabile a quella di febbraio-marzo, quando avevamo una curva di contagi fuori controllo e non avevamo un apparato pronto a tracciare e isolare i casi». L’esponente di Governo frena i Governatori, il primo era stato Vincenzo De Luca, che all’impennata di nuovi contagi avevano paventato la possibilità di interrompere la mobilità tra le regioni. «Per fare una zona rossa deve esplodere un territorio. E non lo vedo. Vedo una diffusione e non un’esplosione – ha aggiunto Speranza -. Siamo in fase di convivenza col virus prendendoci dei rischi, il tasso zero contagi non esiste. Per azzerarlo ci voleva un lockdown per altri 3-4 mesi. Dobbiamo controllarlo ed evitare rischi inutili».
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