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Emergenza rifiuti nella Sibaritide, Stasi: «I comuni e cittadini sono le vittime»

Il sindaco di Corigliano Rossano replica alle dichiarazioni della società che gestisce l’impianto di stoccaggio di Bucita. «Gli enti locali sono assolutamente pronti a fare la loro parte. La questi…

Pubblicato il: 03/09/2020 – 12:29
Emergenza rifiuti nella Sibaritide, Stasi: «I comuni e cittadini sono le vittime»

CORIGLIANO ROSSANO «I comuni sono le vere vittime»: Flavio Stasi aggiusta il tiro rispetto alla Ekrò, la società che gestisce l’impianto di stoccaggio di Bucita, che ieri aveva dato un ultimatum ai comuni: si paghi o da lunedì i cancelli saranno serrati (qui la notizia).
Il sindaco di Corigliano Rossano nella sua “arringa” parte dal presupposto che «la Calabria, da molti mesi a questa parte, non è mai uscita dall’emergenza rifiuti, dal momento che non è mai stato garantito lo smaltimento certo degli scarti degli impianti. Ad oggi, per esempio, l’impianto pubblico di trattamento di Bucita, di fatto, non ha nessun sito di riferimento per smaltire gli scarti, e sopravvive grazie a circuiti di smaltimento fuori regione che però quasi mai riescono a garantire le quantità necessarie».
Fatta questa prima precisazione, «che spiega ai cittadini perché la raccolta prosegue a singhiozzo in tutta la regione», per Stasi «è doveroso chiarire come il mancato pagamento delle spettanze ai gestori privati, in questo caso al gestore dell’impianto pubblico di Bucita, non sia affatto causato dal mancato assolvimento da parte dei Comuni, che invece sono assolutamente pronti e disponibili».
La questione, invece, «riguarda il mancato completamento dell’iter amministrativo del pagamento, che si inquadra nelle più generali difficoltà dell’Ato nel gestire le complesse attività amministrative di competenza, riscontrate a seguito delle dimissioni del direttore dell’ufficio comune e per l’assenza, di fatto, dell’Ufficio Comune».
Il sindaco di Corigliano Rossano, spiega poi che proprio in queste ore «stiamo lavorando costantemente, anche di concerto col gestore, per superare in brevissimo tempo almeno le difficoltà attinenti alle tariffe di conferimento del 2020, mentre sono profondamente convinto che per recuperare l’ultimo trimestre 2019 sarà necessario un’intesa con la Regione Calabria. Contestualmente sottolineo che, nonostante le gravi carenze di personale del nostro Comune, proprio per evitare ulteriori intoppi futuri, ho dato la disponibilità ad individuare un funzionario del nostro comune per la responsabilità amministrativa del contratto di gestione dell’impianto di Bucita».
«I Comuni, pertanto, non sono di certo i carnefici come temo si possa indurre a pensare, bensì sono le vere vittime, insieme ai cittadini, di una situazione tanto colma di incertezze e difficoltà, che per altro spesso si tramutano in un ciclo dei rifiuti sempre più costoso e che, come affermo da un anno a questa parte, resta comunque economicamente insostenibile per i cittadini calabresi». .

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