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Appalti

Legittimo l’affidamento del servizio di illuminazione del comune di Castrolibero

Il Tar ha respinto il ricorso della società appaltatrice nel frattempo colpita da una interdittiva

Pubblicato il: 08/02/2021 – 13:25
Legittimo l’affidamento del servizio di illuminazione del comune di Castrolibero

Il Tar Calabria (sez. I, pres. Pennetti, est. Gaglioti), con sentenza n. 259 dell’8 febbraio 2021, in accoglimento delle tesi difensive dell’avvocato Oreste Morcavallo ha respinto il ricorso proposto dalla società ex affidataria dell’appalto di realizzazione e gestione dell’illuminazione nel Comune di Castrolibero.

FATTI Con contratto di appalto il Comune di Castrolibero aveva affidato alla società ricorrente la gestione integrata degli impianti elettrici, termici, antincendio e di pubblica illuminazione di proprietà comunale, per la durata di 25 anni.
Nel corso dell’esecuzione del contratto la medesima società veniva attinta da un provvedimento interdittivo antimafia adottato dalla Prefettura di Roma.
Con successivo decreto – a seguito di interlocuzioni tra il Comune e la Prefettura – il Prefetto disponeva la straordinaria e temporanea gestione di tale contratto da parte della medesima società per il tempo strettamente necessario ad individuare un altro interlocutore con procedura ad evidenza pubblica e comunque per un periodo non superiore ad anni due, conferendo l’incarico per la straordinaria e temporanea gestione della stessa ad un commissario incaricato di sollecitare, in coerenza con le indicazioni fornite dall’Anac, le stazioni appaltanti affinché avviassero i provvedimenti volti al cambio dell’operatore economico per l’affidamento dei lavori e la gestione dei servizi oggetto dei contratti ancora in essere in gestione temporanea e straordinaria.
Con successiva determina il Comune di Castrolibero disponeva la rescissione del contratto.
Sicché con determinazione il Comune bandiva procedura di gara per l’affidamento del servizio di “Conduzione in esercizio e manutenzione ordinaria della rete di pubblica illuminazione e degli impianti termici ed elettrici degli edifici comunali”, mediante affidamento diretto previa valutazione di almeno cinque operatori economici individuati attraverso elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti. Avverso detto atto l’ex affidatario proponeva ricorso dinnanzi al Tar Calabria richiedendo indennizzo milionario. Con memoria si costituiva l’amministrazione comunale di Castrolibero, con l’avvocato Oreste Morcavallo rilevando l’infondatezza del ricorso.
Il Tar fissava udienza, cui partecipavano le parti da remoto. All’esito della discussione, con sentenza depositata l’8 febbraio 2021 il Tar respingeva il ricorso stabilendo innovativi principi relativamente agli effetti dell’interdittiva in rapporto alle gare di appalto. Pertanto la decisione del Tar conferma la piena legittimità della procedura indetta dal Comune di Castrolibero che può spiegare i suoi effetti garantendo la regolare manutenzione del servizio di illuminazione comunale.

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