White Collar, condannati i sette imputati. Sette anni e 11 mesi al deus ex machina
L’operazione aveva scoperchiato il pentolone delle aste giudiziarie truccate. Pena più alta ad un dipendente del Comune di Corigliano Rossano

CORIGLIANO ROSSANO White collar, ecco le sentenze. Il gup del tribunale di Castrovillari, Lelio Festa, ha condannato i sette imputati col rito abbreviato. L’operazione aveva scoperchiato nei mesi scorsi il pentolone delle aste giudiziarie truccate (qui e qui la notizia).
I reati contestati a vario titolo sono associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, corruzione e rivelazioni di notizie coperte da segreto d’ufficio. La condanna più pesante è stata emessa contro il 44enne Giuseppe Andrea Zangaro, 7 anni e 11 mesi. Per lui di anni, il pm, ne aveva chiesti 10 e 6 mesi.
Le altre sentenze riguardano Giorgio Alfonso Le Pera, 49 anni, agronomo, 2 anni e quattro mesi; Carmine Placonà, 50 anni, imprenditore, 1 anno e quattro mesi; Alfonso Cesare Petrone, 61 anni, avvocato, 2 anni e quattro mesi; Luisa Faillace, 41 anni, avvocato, 3 anni e tre mesi; Giovanni Romano, 54 anni, commercialista, 1 anno e dieci mesi (assolto dal reato di corruzione, per lui pena sospesa); Antonio Guarino, 55 anni, imprenditore, 1 anno. Entro i prossimi quarantacinque giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza. (lu.la.)