Al nuovo Hub di Catanzaro Lido quasi 3mila vaccini in una settimana
Somministrazioni solo con il siero AstraZeneca (con il 5% di rinunce). Il centro ha aperto all’Ente Fiera il 12 aprile e coinvolge più di 300 volontari

CATANZARO «Ad una settimana dall’apertura dell’Hub, situato all’interno dell’Ente Fiera della Città del capoluogo regionale, si iniziano ad estrapolare i primi dati utili a valutare gli esiti dell’attività – si legge in una nota dell’Asp – avviata in sinergia istituzionale tra a Croce Rossa Italiana, Comitato di Catanzaro e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro». Il centro vaccinale “Magna Graecia” ha aperto il 12 aprile in partnership operativa con l’Asp di Catanzaro e strutturale con il Comune di Catanzaro, a seguito della Convenzione siglata tra il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Calabria e la Croce Rossa Iitaliana, Comitato Regionale della Calabria,
I numeri dell’Hub catanzarese
«Al Centro vaccinale di Catanzaro Lido sono state inviate dal Centro Prenotazioni che gestisce la piattaforma 2921 prenotazioni di utenti, per la somministrazione del vaccino AstraZeneca, al momento l’unico presente presso l’hub, e si sono presentate 2715 persone – continua la nota. Di queste solo il 13,9% è risultato non idoneo per l’immunoprofilassi dopo attenta valutazione anamnestica da parte del personale medico specializzato della Croce Rossa Italiana, mentre è stata riscontrata una percentuale del solo 5% di utenti che hanno rinunciato per varie ragioni alla somministrazione del vaccino. Relativamente ai dati della macchina organizzativa sono stati impiegati in una settimana, tra Sala operativa, amministrativi e logisti, più di 300 volontari della Croce Rossa Italiana, compresivi dei Corpi Ausiliari delle forze armate, mentre per la parte di gestione sanitaria dell’hub sono scesi in campo 84 medici, 90 infermieri, 52 Operatori socio sanitari afferenti a Cri, tutti coordinati sinergicamente da Francesco Lucia, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale dell’Asp di Catanzaro e dal Presidente della Croce Rossa di Catanzaro Salvatore Maiolo, Team Manager Cri, Croce Rossa Italiana, Comitato di Catanzaro Organizzazione di Volontariato entrambi sotto l’attenta supervisione della Commissione Straordinaria dell’Asp di Catanzaro, Luisa Latella, e del Presidente del Comitato Regionale Calabria Cri, Helda Nagero, che nell’occasione ha lasciato le vesti istituzionali impiegandosi operativamente come medico Cri per le vaccinazioni. Grande è l’apporto di tutti i Soggetti attuatori previsti dal Piano Nazionale del Commissario Straordinario per l’emergenza epidemiologica Covid-19, Generale Francesco Paolo Figliuolo, nonché degli Enti Regionali e locali quali il Dipartimento della Protezione Civile della Calabria e del Comune di Catanzaro».
Volontari anche da Lamezia, Vibo, Crotone e Rosarno
«Coordinati dal Delegato Attività per l’Emergenza Cri di Catanzaro Daniele Pellegrino, congiuntamente ai funzionari dell’Asp di Catanzaro, è stato impiegato anche personale specializzato proveniente dai Comitati Cri di Lamezia Terme, Vibo Valentia, Crotone e Rosarno – fanno sapere dall’Asp – supportato dal personale tecnico dei vari Dipartimenti dell’Asp i quali hanno fornito grande ausilio operativo per il buon andamento delle procedure previste». «Instancabile il lavoro delle associazioni di volontariato – prosegue ancora la nota – afferenti al Coc di Catanzaro, coordinati da Pierpaolo Pizzoni della Protezione Civile – Città di Catanzaro, le quali con la loro presenza contribuiscono a regolamentare l’afflusso ordinato e cadenzato degli utenti verso la struttura, nel pieno rispetto delle normative di prevenzione e di distanziamento sociale, nonché a garantire la sicurezza intorno all’hub».
Prenotazioni ancora aperte sulla piattaforma
«Un ringraziamento particolare – si legge nel comunicato dell’Asp catanzarese – va indirizzato a tutta la popolazione, agli utenti che con grande senso civico si sono registrati sulla piattaforma di prenotazione, recandosi all’hub per la somministrazione del vaccino AstraZeneca con alto senso morale e spirito di cittadinanza attiva, muniti anche di pazienza e comprensione per lo sforzo che, giornalmente, tutti i soggetti coinvolti pongono in essere per una rapida applicazione del piano nazionale contro il Covid 19».