COSENZA «Come Rsu Aterp ci rivolgiamo direttamente all’assessore regionale Catalfamo affinché voglia intervenire subito, magari dopo averci incontrati, per porre rimedio alla drammatica situazione che stiamo vivendo. La pianta organica originale del personale prevederebbe l’immissione di almeno cento figure in servizio». Le rappresentanze sindacali unitarie di Uil, Cgil e Cisl pongono l’accento sull’«urgenza» di un intervento pur «comprendendo che il discorso delle piante organiche dovrà essere rinviato, con l’espletamento dei concorsi, al dopo elezioni».
«C’è la necessità – scrivono i sindacati – di portare a termine i concorsi interni, che il personale attende da ormai troppo tempo. Mancano tutte le figure necessarie e senza questo passaggio non si garantisce la sopravvivenza quotidiana. C’è l’urgenza di acquisire dirigenti esterni con incarichi a termine, anche considerando la depauperazione avvenuta con i pensionamenti che continueranno, per tutte le figure, anche nel prossimo anno: ciò per evitare polemiche e per poter fare in modo che gli atti si compiano con celerità».
«L’assessore Catalfamo – continua la nota – sa che gestiamo migliaia di alloggi popolari sui quali, ormai, non si fa più manutenzione e per i quali abbiamo enormi difficoltà a riscuotere i canoni di locazione proprio in considerazione dell’assenza di personale. Non si possono risolvere i problemi con lo spirito di allungare una coperta che sta diventando sempre più corta. L’Aterp è uno degli istituti più importanti, se non il più importante, per la sua funzione sociale. Se non si interviene subito a tamponare l’emergenza e poi a programmare le implementazioni indispensabili, l’Aterp a breve non potrà più garantire nemmeno la sua sopravvivenza».
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