AMANTEA I militari del Nucleo antisofisticazioni dell’Arma dei Carabinieri di Cosenza guidati dal capitano Pappalardo, hanno effettato – nella giornata di ieri – una perquisizione nei confronti dell’ex sindaco di Amantea, Mario Pizzino. La perquisizione sollecitata dalla Procura di Paola, guidata da Pierpaolo Bruni, è legata ad un possibile reato di corruzione perpetrato in relazione all’apertura del Centro Diagnostico e Poliambulatorio Specialistico Adelchi di proprietà del Gruppo Citrigno.
Mario Pizzino, all’epoca dei fatti contestati sindaco di Amantea, avrebbe sollecitato il vicesindaco a firmare una autorizzazione per permettere la realizzazione del centro sanitario. La firma, in buona fede, sarà apposta sul documento ma secondo la Procura su diretta istigazione del sindaco a cui va ricondotto l’atto. Nell’inchiesta, Alfredo Citrigno compare in qualità di legale rappresentante della società San Vitaliano che gestisce il centro finito nel mirino degli uffici di Procura. L’imprenditore avrebbe sostanzialmente concluso un accordo con Pizzino per realizzarlo all’interno di locali di proprietà dell’ex sindaco. L’imprenditore cosentino avrebbe pagato canoni di locazione per gli immobili riconducibili a parenti dell’ex primo cittadino di Amantea. I due sono indagati, in concorso, per corruzione. La Procura prosegue le indagini e sono al vaglio degli investigatori le informazioni contenute nei materiali sottoposti a sequestro.
x
x