Aspromonte in fiamme, le Faggete Vetuste (per ora) sono salve. «Ma senza aiuti non ce la faremo»
Incendio circoscritto ma sono ancora molti i focolai attivi. Il presidente del Parco: «Un solo Canadair operativo non basta»

REGGIO CALABRIA «Al momento le fiamme non hanno danneggiato le Faggete Vetuste, patrimonio Unesco. Specifichiamo al momento, poiché nonostante l’incendio sia stato circoscritto, risultano ancora attivi alcuni pericolosi focolai». È quanto si legge in una nota del Parco dell’Aspromonte, che aggiorna sulla drammatica situazione degli incendi. Anche oggi il servizio antincendio dell’Ente Parco, i carabinieri del Reparto biodiversità coordinati dal Tenente Colonnello Alessandra D’Amico, i Vigili del fuoco, Calabria Verde, numerosi volontari e cittadini di San Luca, sono stati impegnati nelle azioni di spegnimento.
«Anche oggi un solo Canadair in azione»
«Purtroppo – ha dichiarato il presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte Leo Autelitano – nonostante i nostri appelli, anche nella giornata odierna un solo canadair ha supportato le operazioni che si sono svolte, quasi esclusivamente, via terra, con encomiabile sforzo. Serve urgentemente maggiore aiuto, in termini di uomini e soprattutto di mezzi aerei, perché il fronte degli incendi non si placa e assistiamo alla continua nascita di nuovi focolai in diverse zone del Parco, su entrambi i versanti. Nell’Area Grecanica – continua Autelitano –, luogo della tragedia umana e ambientale dei giorni scorsi, le fiamme hanno ripreso ad ardere con estrema pericolosità e adesso risalgono, a Roccaforte del Greco, verso la zona A (Riserva integrale) del Parco. Chiediamo e pretendiamo gli aiuti necessari».