COSENZA Il salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi ha ospitato la cerimonia di consegna delle cittadinanze onorarie conferite dal Consiglio comunale agli Ufficiali dell’Esercito italiano che hanno dato un prezioso e decisivo contributo all’azione di contrasto all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia, concorrendo alla realizzazione dell’Ospedale militare da campo allestito nell’area della stazione ferroviaria di Vaglio Lise. La struttura campale è stata (dal primo dicembre 2020) messa a disposizione della comunità cosentina, ma anche di tutta la provincia di Cosenza, in una prima fase per alleviare la pressione sofferta dall’ospedale dell’Annunziata, e, in una seconda fase, dopo la riconversione in centro vaccinale, per consentire alla popolazione di sottoporsi alla somministrazione dei vaccini.
Le pergamene relative alle cittadinanze onorarie sono state ufficialmente consegnate nel corso della cerimonia tenutasi questa mattina. Gli Ufficiali dell’Esercito che hanno ricevuto la cittadinanza sono: il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo (oggi assente), il Tenente Generale Antonio Battistini, il Colonnello Alfonso Zizza, il Colonnello Michele Tirico, il Tenente Colonnello Michele Ricci e il Colonnello Francesco Rizzo. Il Generale Francesco Paolo Figliuolo, impossibilitato a partecipare alla cerimonia, ha delegato al ritiro dell’onorificenza il Tenente Generale Antonio Battistini. Nel corso del saluto di benvenuto, il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, ha dato lettura delle motivazioni del conferimento delle cittadinanze onorarie, prima della consegna delle pergamene, e ricordato lo «straordinario e prezioso impegno di donne e uomini dell’esercito nella dura battaglia contro il Covid». Gli Ufficiali dell’Esercito, hanno espresso riconoscenza nei confronti di tutti i cittadini di Cosenza ricordando i mesi difficili che li hanno visti in prima linea nelle operazioni di contrasto alla pandemia all’interno della struttura campale di Vaglio Lise.
«Siamo orgogliosi – ha detto il Tenente Generale Antonio Battistini – del riconoscimento dedicato agli operatori sanitari e militari che hanno lavorato e stanno lavorando a Cosenza. Speriamo di tornare presto alla normalità e invito tutti a vaccinarsi. Lo dico da ex paziente Covid, che ha vissuto sulla propria pelle gli effetti della malattia».
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