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L’intervento

Aggressione poliziotti a Lamezia, Ferro al Governo: «Potenziare l’organico»

Interrogazione della deputata di Fratelli d’Italia al ministro dell’Interno: «Necessarie nuove dotazioni»

Pubblicato il: 19/10/2021 – 15:40
Aggressione poliziotti a Lamezia, Ferro al Governo: «Potenziare l’organico»

CATANZARO «Il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro ha rivolto una interrogazione al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, dopo l’ennesima aggressione, a distanza di pochi giorni da un episodio analogo, ai danni di due poliziotti in servizio alla stazione ferroviaria di Lamezia Terme, dove, ancora una volta, un cittadino extracomunitario già noto alle forze dell’ordine, avrebbe infastidito diversi viaggiatori e provato a danneggiare alcuni infissi della struttura». Lo segnala una nota della parlamentare meloniana. «Gli agenti della polizia ferroviaria intervenuti – è detto – hanno provato a identificarlo, ma sono stati aggrediti con sputi, calci e pugni, oltre a ricevere numerose minacce; il trentenne è stato arrestato con l’accusa di violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il segretario nazionale della Federazione Sindacale di Polizia ha parlato di “un vero e proprio bollettino di guerra”, ribadendo come “anche questa volta sarebbe bastato avere i taser a disposizione per bloccare l’aggressore, ma nessuno sembra voglia assumersi la responsabilità di decidere”».
Secondo quanto denunciato dal sindacato, peraltro, le continue aggressioni registrate nella stazione di Lamezia Terme hanno ridotto ai minimi termini il personale di polizia, che non è più in grado di assicurare la copertura dei turni di notte, e copre i turni serali a costo di pesanti sacrifici. A questo si aggiunge che lo scalo ferroviario è frequentato quotidianamente da decine e decine di extracomunitari che lasciano il Cara di Crotone per raggiungere il Nord Italia. Dovendo viaggiare solo su treni regionali, visto che non sono muniti di green pass, molti di loro restano in stazione per diverse ore, aumentando il rischio di problemi di ordine pubblico. Sempre secondo i sindacati di categoria, che hanno indetto una manifestazione per il prossimo venerdì 22 ottobre, il controllo del territorio di tutto il comprensorio è affidato ad una sola volante, l’ufficio immigrazione opera in una situazione da ospedale da campo e gli agenti di ogni articolazione sono costretti ad espletare i più disparati servizi per tamponare le varie emergenze perché le vacanze organiche sono divenute incolmabili.
Per questo Wanda Ferro ha chiesto al ministro «quali immediate iniziative di competenza il Governo intenda assumere “per dotare gli agenti di polizia ferroviaria di strumenti efficaci a contenere e gestire continue situazioni di aggressività” e se non ritenga necessario “colmare le vacanze di organico della Polizia ferroviaria e del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, entrambi presidi indispensabili per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in questa area strategica della Regione Calabria”».

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