Migranti, 128 su due gommoni alla deriva. «Ci sono molti bimbi»
Richieste di aiuto da Alarm Phone. «Hanno problemi di motore, serve un intervento urgente»

Una prima richiesta di aiuto per un gommone semi-affondato, alla deriva nel Mediterraneo centrale, con 60 migranti a bordo, poi a poche ore di distanza Alarm Phone lancia la seconda richiesta di intervento e questa volta per una barca con 68 persone, tra cui «molti bimbi», migranti «in fuga dalla Libia». Secondo Alarm Phone al momento «hanno problemi di motore» «e affrontano forti venti e mare mosso… serve un intervento urgente».
Ed è il quarto salvataggio, invece, quello che si è appena concluso a bordo della “Geo Barents” di Medici senza frontiere. Ieri sera sono state soccorse altre 95 persone che, secondo la ong stavano per essere intercettate dalla Guardia costiera libica.
Ed è immediato l’intervento di Matteo Salvini, dopo gli arrivi delle ultime ore: «Avvisate Lamorgese e Bruxelles che in Italia ormai sbarca chiunque», dice polemico il leader della Lega.
Migranti, l’appello del Papa all’Angelus
Intanto il Papa all’Angelus torna a chiedere attenzione per i migranti: «Esprimo la mia vicinanza alle migliaia di migranti, rifugiati e altri bisognosi di protezione in Libia. Non vi dimentico mai, sento le vostre grida e prego per voi. Tanti di questi uomini, donne e bambini sono sottoposti a una violenza disumana. Ancora una volta chiedo alla comunità internazionale di mantenere le promesse di cercare soluzioni comuni, concrete e durevoli per la gestione dei flussi migratori in Libia e in tutto il Mediterraneo. E quanto soffrono coloro che sono rimandati! Ci soni dei veri lager», ha sottolineato Francesco. «Occorre porre fine al ritorno dei migranti in Paesi non sicuri e dare priorità al soccorso di vite umane in mare con dispositivi di salvataggio e di sbarco prevedibile».