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Fiori di zagare

Il clima del Mediterraneo s’addice agli innesti. Dall’undicesima Leopolda, Matteo Renzi, lanciando Davide Faraone come sindaco di Palermo, «prima di aver definito un patto con Gianfranco Micciché», h…

Pubblicato il: 22/11/2021 – 11:05
di bruno gemelli
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Fiori di zagare

Il clima del Mediterraneo s’addice agli innesti. Dall’undicesima Leopolda, Matteo Renzi, lanciando Davide Faraone come sindaco di Palermo, «prima di aver definito un patto con Gianfranco Micciché», ha detto: «A Palermo stiamo con Faraone, non con Micciché che poi deciderà che fare e nemmeno con Provenzano (Beppe, non Bernardo)». Avrà l’appoggio di Carlo Calenda? Difficile, se è vero che l’ex ministro dello sviluppo economico ha detto, proprio ieri, del senatore di Rignano: «… La smetta di fare il businessman…». Tutto si tiene. C’è l’esempio dell’area metropolitana di Reggio Calabria che è un laboratorio molto avanzato delle dinamiche politiche e agricole. Dopo la condanna di Giuseppe Falcomatà il quadro istituzionale dell’aera dello Stretto è il seguente. Il renziano Paolo Brunetti è il vice sindaco di Reggio. Il calendiano Carmelo Versace è il facente funzione dell’area metropolitana dello Stretto (ex Provincia).

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