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Contact center Inps, lavoratori crotonesi senza tfr e stipendio da mesi

Sono ex dipendenti di Asterion che attendono la retribuzione, «negata ingiustamente» secondo la denuncia dell’Ugl, dall’Istituto previdenziale

Pubblicato il: 24/11/2021 – 12:52
Contact center Inps, lavoratori crotonesi senza tfr e stipendio da mesi

CROTONE «Sono 47 gli ex dipendenti di Asterion Srl di Terni e Crotone, che attendono ancora dei pagamenti dall’azienda che ha gestito il Contact Center Inps in subappalto da Network Cintacts. Da marzo 2021- si legge in una nota di Ugl Telecomunicazioni – sono dipendenti di Arotek Srl, che invece paga regolarmente. I 47 lavoratori sono in attesa da 9 mesi della retribuzione degli ultimi 3 mesi di lavoro effettivo con Asterion oltre al Tfr. Avevamo chiesto a Inps – ribadisce Ugl – di attuare una procedura prevista dal Contratto di servizio e dal Codice appalti, cioè di utilizzare l’ultima fattura trimestrale erogando direttamente ai dipendenti la retribuzione dovuta.
L’Inps è obbligata a farlo ma al contrario ha evitato di farlo in base ad un motivo incomprensibile: poiché Asterion aveva anch’essa un piccolo credito da Inps, ma il Durc irregolare, l’Istituto ha ritenuto necessario attendere la sua regolarizzazione, ovviamente mai avvenuta. E cosa c’entrano le spettanze dei lavoratori con la situazione di un’azienda che tutti sapevano essere in fase prefallimentare? Se Asterion resta irregolare Inps trattiene per sempre le retribuzioni dovute ai suoi ex dipendenti?
Dopo il nostro ennesimo sollecito Inps – prosegue Ugl – ha cambiato versione e oggi ci ha comunicato che, poiché Asterion ha chiesto il Concordato, non è più possibile effettuare il pagamento diretto dei lavoratori (con le risorse finanziarie che da maggio scorso dovrebbero essere ufficialmente di loro proprietà) prima della definizione della procedura fallimentare. reputiamo tutto ciò inspiegabile.
Inps ha avuto comunicazione lo scorso 11 agosto della richiesta di Concordato preventivo di Asterion, ma già dal 10 giugno aveva ricevuto le attestazioni certificate delle spettanze dovute ai lavoratori. Invece di procedere immediatamente al pagamento ha atteso due mesi senza farlo per poi comunicarci oggi, solo oggi, la nuova versione del motivo del mancato rispetto della legge: non più il Durc irregolare, ma la richiesta di Concordato preventivo che a suo dire impedisce di pagare i lavoratori. Stiamo parlando di risorse che sono detenute da Inps non da Asterion.

La richiesta di Ugl per i lavoratori

«Chiediamo a Inps e alle istituzioni e organi di controllo competenti – scrive Ugl: Come era stata scelta questa azienda da Network Contacts? Quali controlli ha svolto Inps per autorizzare il subappalto ad un’azienda in queste condizioni? Cosa Inps intende fare per erogare al più presto le retribuzioni di cui i lavoratori hanno diritto, dato che le risorse finanziarie a questo destinate non sono nella disponibilità di Asterion ma permangono in Inps?
Per quanto tempo ancora Inps intende “trattenere” risorse economiche che formalmente dovevano da oltre 9 mesi essere nella disponibilità dei lavoratori. ma è possibile che il sindacato debba continuare a chiedere a Inps di rispettare la legge? Attiveremo – conclude la nota – immediatamente ogni iniziativa ad ogni livello per chiedere a Inps di restituire ai 47 lavoratori ciò che avevano il diritto di avere da molto tempo».

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