Sono al momento 10 le persone risultate positive al Covid-19 a San Pietro a Maida. Ad annunciarlo, attraverso la consueta diretta Facebook, il primo cittadino Domenico Giampà. «Sulla scia delle esperienza che abbiamo avuto, è importante tenere un comportamento cauto sin dall’inizio dei primi contagi registrati. Sono attualmente 10 i soggetti positivi ai tamponi rapidi appartenenti a diversi nuclei familiari e luoghi di contagio. Dieci persone positive al rapido effettuato nella nostra struttura sanitaria o altrove e in farmacia. Ora si attende l’esito del tampone molecolare. Solo dopo procederò con l’ordinanza di quarantena». «Sono persone tutte vaccinate, stanno bene, asintomatiche – ha detto ancora il sindaco – altri già alla terza dose. C’è un grande senso di responsabilità da tutte le persone risultate positive. Chi ha un’attività ha deciso di chiuderla, io non posso ancora farlo ma tutti hanno deciso comunque di restare a casa in quarantena fiduciaria». «Solo con la collaborazione, la responsabilità e la serenità – ha detto il sindaco – riusciremo a superare questo momento. Da parte mia ci sarà come al solito la massima trasparenza». «Per il momento – ha spiegato Giampà – i tamponi si possono fare solo a pagamento, noi però ne abbiamo acquistati un po’ a disposizione del personale medico e sanitario. I tamponi vanno utilizzati con raziocinio e vanno effettuati ai soggetti che sono contatti diretti con i positivi e che presentano dei sintomi». E poi l’invito: «Non fomentate odio e cattiverie, nessuna caccia alle streghe. Dobbiamo avere un atteggiamento collaborativo, molta gente è rimasta contagiata perché lavorava. Io stesso ho fatto il tampone e sono risultato negativo». (Gi.Cu.)
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