«Sono inorridita dalla vicenda e sono vicina al giovane che ha subito gli abusi e ai suoi familiari». Così si è espresso il ministro per le Disabilità, Erika Stefani, riferendosi al caso, risalente ai giorni scorsi, del disabile di Curinga, nel Lametino, che ha subito abusi sessuali da parte di dieci giovani, tra i 17 ed i 21 anni, che hanno anche ripreso le violenze, diffondendo poi le immagini attraverso i loro cellulari. Il caso è stato segnalato al ministro, nel corso di un incontro, dal deputato della Lega, Domenico Furgiuele. «L’abominevole vicenda, di cui si sono rese responsabili persone che il giovane
credeva fossero amici – ha detto Furgiuele – è stata scoperta grazie all’ottimo lavoro dei carabinieri di Girifalco. Le violenze di gruppo si svolgevano in luoghi pubblici appartati. Tra i presunti aguzzini, anche tre minorenni».
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