REGGIO CALABRIA «Rafforzare l’azione dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte in materia di prevenzione degli incendi boschivi, mediante il coinvolgimento delle associazioni escursionistiche e dei pastori, sulla scorta di analoghe esperienze positive maturate in altri parchi». È quanto ha affermato il presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Leo Autelitano nel corso di una riunione interna svolta con gli uffici ed i funzionari preposti dell’Ente, riporta un comunicato «allo scopo di pianificare e potenziare le attività di contrasto agli incendi boschivi e, contemporaneamente, consolidare gli interventi di sostegno agli allevatori per i danni da predazione prodotti dalla fauna selvatica».
«Per una lotta agli incendi più articolata ed efficace – ha detto Autelitano – sono necessarie anche ulteriori azioni per l’avvistamento di focolai o altri fenomeni censurabili e pericolosi per il patrimonio naturale e ambientale dell’Area protetta». «Nel corso della riunione, inoltre – è scritto nel comunicato – è stato affrontata la tematica relativa ai danni da fauna, sostenendo in tal senso l’attività degli allevatori, svolta in luoghi difficilissimi e ad alto rischio, di altissima utilità sotto il profilo sociale ed ambientale. Saranno approntate dall’amministrazione misure volte a contribuire una migliore convivenza tra uomo e animali selvatici».
Il presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Leo Autelitano, ha sollecitato gli uffici affinché «le valutazioni di tipo amministrativo avvengano con la massima urgenza e celerità, in modo tale da fornire risposte tempestive ed esaurienti al territorio e alle comunità dell’Aspromonte».
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