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Il ministro Messa: «L’Unical non è una “cenerentola” ma una realtà consolidata» – FOTO E VIDEO

Visita all’infrastruttura che ospiterà l’attività di ricerca. Si tratta del laboratorio STAR. «Fondi aggiuntivi per la produzione scientifica degli atenei»

Pubblicato il: 07/06/2022 – 14:18
di Fabio Benincasa
Il ministro Messa: «L’Unical non è una “cenerentola” ma una realtà consolidata» – FOTO E VIDEO

COSENZA Arriva puntuale alle 13 come da programma il ministro dell’Università Maria Cristina Messa. La visita segue l’accordo di collaborazione siglato tra l’Università della Calabria e l’università di Milano – Bicocca per la realizzazione di progetti nell’ambito dell’applicazione delle radiazioni X alla scienza e tecnologia dei materiali, all’indagine biomedica e dei beni culturali. La convenzione è stata firmata dai rettori dei due atenei, Nicola Leone e Giovanna Iannantuoni, e prevede la condivisione delle attività istituzionali di Alberto Bravin, che porterà all’Unical l’esperienza ventennale acquisita al sincrotrone Europeo di Grenoble (ESRF) in Francia. Lo scienziato, oggi professore ordinario del dipartimento di Fisica “Giuseppe Occhialini” di Milano-Bicocca, svolgerà parte della sua attività di didattica e di ricerca all’Unical, al fine di promuovere lo scambio delle conoscenze e delle esperienze e la razionalizzazione e valorizzazione delle risorse scientifiche e didattiche presenti nelle due istituzioni.
Messa ha effettuato una visita dell’infrastruttura che ospiterà l’attività di ricerca. Si tratta del laboratorio STAR (Southern Europe Thomson Back-Scattering Source for Applied Research) presso il quale il professor Bravin sarà impegnato insieme ai colleghi del dipartimento di Fisica dell’Unical.

«Unical non è una “Cenerentola”»

«Ci tenevo tanto ad essere qui per dimostrare che il ministero supporta iniziative legate alle innovazioni, al mondo della scienza. Mi piace sottolineare la bontà della collaborazione tra i due atenei, Cosenza e Milano», continua Messa che aggiunge: «non è consueto osservare tecnologie come quelle presenti qui all’Unical, richiedono finanziamenti e regolamentazioni e attenzione nella costruzione. Devono essere tecnologie punto di incontro tra scienziati e ricercatori». Secondo Messa: «L’Unical non è una “Cenerentola” ma una ateneo che vince molti progetti con una base molto solida». Sui fondi da destinare alla ricerca e quindi alle Università, il ministro precisa: «Abbiamo previsto fondi aggiuntivi per la produzione scientifica degli atenei anche in Calabria con un raddoppio dei fondi. Inoltre mi preme ricordare che la Regione Calabria ha vinto un bando del Pnrr sugli ecosistemi territoriali tra i più importanti».

L’accordo Milano-Cosenza

«Ci siamo incontrati con uno spirito assolutamente costruttivo per creare di infrastrutture di rete. Insieme abbiamo dato vita a qualcosa di unico». Così la rettrice dell’Università Bicocca di Milano, Giovanna Iannantuoni, a margine della visita al centro STAR dell’Unical. Dello stesso avviso, il rettore dell’Unical Nicola Leone: «Si tratta di un’eccellenza di cui andare fieri. Non è il primo protocollo che stipuliamo e non sarà l’ultimo, abbiamo stabilito con l’Università Bicocca una collaborazione privilegiata e continueremo nella sinergia, soprattutto sul trasferimento tecnologico».

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