REGGIO CALABRIA Fuori dal contesto dell’operazione Mare sicuro, vi è anche da parte della Guardia costiera l’impegno per il soccorso e l’assistenza ai flussi migratori che giungono in Calabria via mare. Attualmente alla Direzione marittima della Calabria e Basilicata tirrenica, sono in servizio 3 motovedette classe 300. Si tratta di unità speciali in grado di affrontare ogni situazione di mare, anche a lunghe distanze e che operano costantemente in sinergia con i mezzi navali della guardia di finanza, quasi prevalentemente lungo la costa Jonica calabrese, quelle più esposta agli arrivi via mare da est. «Questa attività si accompagna alle azioni che già svolgiamo a tutela dei migranti, che arrivano lungo la fascia jonica che per nostra competenza si estende fino a 180 miglia, circa 400 km dalla costa calabrese». Così ha risposto alla Dire il direttore marittimo Capitano di Vascello Giuseppe Sciarrone a margine della presentazione a Reggio Calabria dell’avvio dell’operazione per il Mare sicuro 2022. «Questo – ha aggiunto – comporta uno sforzo operativo nostro come della Guardia di finanza, ma prosegue a terra con la gestione dei migranti, in questo senso mi sento di ringraziare le Prefetture di Crotone e Reggio Calabria, per l’altissima professionalità e disponibilità dimostrata in queste situazioni, come anche i Comuni di tutta la fascia jonica».
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