Sanità, gruppo Pd: «Occhiuto prevenga e non insegua emergenze»
I consiglieri “dem” al commissario alla Sanità: «Bisognava avviare a tempo debito le richieste straordinarie al ministero dell’Economia»

CATANZARO «Apprezziamo gli sforzi del presidente Occhiuto che, anche nella sua qualità di commissario alla Sanità, sta cercando in ogni modo di provare a intervenire in relazione alla sempre più grave mancanza di personale sanitario negli ospedali calabresi». È quanto dichiarano in una nota congiunta i consiglieri regionali calabresi del Pd Mimmo Bevacqua, Ernesto Alecci, Franco Iacucci, Nicola Irto e Raffaele Mammoliti.
«Ancora una volta, però – scrivono i dem –, siamo costretti a registrare che il commissario Occhiuto si attiva ad emergenza già in atto: il deficit di risorse umane nel settore è esploso ormai in quasi tutte le Regioni e, pertanto, appare difficile strappare a Roma concessioni per la sola Calabria. Sarebbe stato opportuno avviare a tempo debito le richieste straordinarie al ministero dell’Economia. Oggi è diventato tutto più difficile».
«Da diversi mesi – sottolineano – si sa benissimo dei reparti a ipotesi chiusura, dei turni estenuanti, del personale stremato, dell’emergenza Covid che ha sfiancato ancora di più le già poche forze a disposizione: le debolezze si affrontano nel momento appropriato, prima che diventino ingestibili. Detto ciò, il gruppo Pd è, come sempre, disponibile per aiutare e supportare ogni iniziativa finalizzata a dare risposte concrete ai calabresi: d’altronde – concludono – la presenza comune nel governo nazionale dovrebbe agevolare e incoraggiare anche una sana collaborazione istituzionale nei territori».