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Rifiuti, ok al Piano d’Ambito per il Reggino. Riapre la discarica di Melicuccà

Versace: «Obiettivo sostenibilità e funzionalità». Fuda: «con l’attivazione del sito risparmieremo circa 40mila euro al giorno»

Pubblicato il: 21/07/2022 – 16:01
Rifiuti, ok al Piano d’Ambito per il Reggino. Riapre la discarica di Melicuccà

REGGIO CALABRIA Il Consiglio metropolitano di Reggio Calabria, nella seduta di oggi, ha approvato il Piano d’ambito definitivo per la gestione del Ciclo integrato dei rifiuti sul territorio metropolitano, riferito all’Ato RC. L’atto votato dai consiglieri di Palazzo Alvaro prevede anche lo schema di accordo per la realizzazione di impianti di compostaggio modulari. «Si tratta di un passaggio di fondamentale importanza nel quadro delle politiche che il nostro Ente sta portando avanti con l’obiettivo di riorganizzare nel medio e lungo periodo il settore Rifiuti in chiave sostenibile e funzionale». Così il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, commentando l’esito del voto. Nel corso dei lavori d’aula è stata approvato anche lo schema di convenzione con Arpacal per il finanziamento del monitoraggio e acquisizione dei dati finalizzata alla elaborazione della carta della vulnerabilità e, conseguentemente, alla definizione delle aree di salvaguardia definitive della sorgente Vina. Completato questo passaggio istituzionale la Città metropolitana proseguirà il confronto con la Regione Calabria, in merito ai rapporti con l’Autority unica dei rifiuti che punta ad un’organizzazione centralizzata del comparto.

Fuda: «Alla Regione chiediamo di mantenere autonomia diretta»

«Il Piano d’ambito per i rifiuti prevede l’organizzazione su tutto il territorio metropolitano, del ciclo integrato dei rifiuti con specifiche sezioni dedicate all’impiantistica e alla scelta delle modalità di raccolta». Così il consigliere metropolitano di Reggio Calabria Salvatore Fuda, delegato ai rifiuti, illustrando i contenuti del piano di riorganizzazione del settore approvato oggi dal Consiglio metropolitano. «Altra cosa importante – ha aggiunto – è la diversa impostazione delle Aro, rispetto a quanto previsto dalla disciplina regionale, con l’inserimento della Grecanica e quindi arrivando a quattro per il nostro territorio».
«Il piano – ha evidenziato – prevede inoltre tutta la programmazione della Città metropolitana in materia di Pnrr che vedrà la luce nei prossimi mesi e che servirà a rafforzare il sistema di trattamento della parte differenziata dei rifiuti. Ribadiamo inoltre la richiesta alla Regione Calabria di mantenere un’autonomia o comunque una competenza diretta in materia di gestione dei rifiuti come avviene per le Città metropolitane d’Italia».
«Tra l’altro, il territorio metropolitano reggino – ha affermato – è il più infrastrutturato dal punto di vista degli impianti, con l’unico termovalorizzatore della regione. E sul piano finanziario stiamo dando prova di buona gestione, se pensiamo che nel biennio 2020-2021 su circa 55 milioni di euro la Città metropolitana ne ha incassati oltre 53 al marzo del 2022, segno evidente anche della partecipazione e della nuova consapevolezza che sta animando i Comuni».
Sul tema del contenimento dei costi Fuda ha affermato che «con l’attivazione del sito di stoccaggio di Melicuccà risparmieremo circa 40mila euro al giorno. Un dato non indifferente viste anche le esose tariffe cui siamo stati costretti negli ultimi mesi in cui abbiamo dovuto attingere a conferimenti fuori regione».

Versace: «Riapertura in sicurezza per la discarica di Melicuccà»

«Dopo l’approvazione del Consiglio metropolitano di Reggio Calabria relativo al Piano d’ambito definitivo per la gestione del Ciclo integrato dei rifiuti, seguirà l’ordinanza per l’apertura del sito di Melicuccà, esclusivamente come centro di stoccaggio». Così il sindaco facente funzioni della Città metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace, rispondendo ai giornalisti oggi a margine dei lavori d’aula: «La decisione arriva dopo le importanti determinazioni di Arpacal sulla sicurezza del sito che rassicura quanti hanno sollevato interrogativi negli ultimi tempi ma anche noi amministratori che abbiamo il dovere di porre sempre al centro la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente». «Ripetiamo sempre che Melicuccà – ha evidenziato Versace – rappresenta una soluzione che va collocata nella più ampia strategia in materia di ciclo integrato dei rifiuti. Siamo perfettamente consapevoli che la discarica non sia una soluzione definitiva, perché al centro di tutto c’è lo sviluppo e l’incentivo alla raccolta differenziata nel quadro delle stringenti e ineludibili prescrizioni comunitarie». (Dire)

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