CATANZARO Si è insediato il neo presidente della Provincia di Catanzaro Amedeo Mormile, che ha prestato giuramento nella seduta odierna del Consiglio provinciale. La fascia blu per Mormile, e il suo primo intervento alla guida dell’ente intermedio catanzarese: una sfida da far accapponare la pelle, considerando le ciclopiche difficoltà nelle quali si barcamena sul piano gestionale la Provincia di Catanzaro.
«Ci aspetta un duro lavoro da portare avanti con massima serietà e impegno», ha infatti specificato Mormile che poi ha illustrato la sua idea di Provincia, una Provincia nella quale – ha detto – «lavorerò in punta di piedi con impegno ed entusiasmo, lo stesso che ho avuto per la mia comunità. Attraversiamo una fase molto delicata dell’amministrazione provinciale, e oggi più che mai, quel che serve è un’iniezione di fiducia». Tra gli obiettivi, oltre all’azione di risanamento dell’ente anche un forte pressing a livello istituzionale per rendere meno traballante la situazione economica e finanziaria della Provincia di Catanzaro, per puntellare una piana organica in forte contrazione ma anche per avere competenze più sostanziose (e relative risorse). Sotto questo aspetto Mormile confida nella filiera virtuosa che si potrà creare con il governo nazionale e soprattutto con la Regione a guida centrodestra: fronte Giunta – il suo primo ringraziamento è stato per il governatore Occhiuto – e fronte Consiglio – il suo secondo ringraziamento è stato per Filippo Mancuso, il suo principale sostenitore e traino nel successo contro il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita alle elezioni del 28 settembre – sono in tanti a sostegno di Mormile, che ha poi inteso rendere onore anche gli altri big del centrodestra, dai parlamentari Wanda Ferro, Giuseppe Mangialavori e Domenico Furgiuele ai consiglieri regionali Antonio Montuoro, Valeria Fedele, Francesco De Nisi e Pietro Raso, dall’assessore regionale Filippo Pietropaolo all’ex presidente ff della Provincia Fernando Sinopoli per arrivare al neo vicepresidente della Provincia, il meloniano Francesco Fragomele, anche lui all’esordio in aula nel nuovo ruolo istituzionale come il neo consigliere Franco Trunzo, che ha surrogato lo stesso Mormile. Paradossalmente, però, in questa sua prima seduta il centrodestra ha avuto bisogno del gruppo del Pd per tenere il numero legale e licenziare le pratiche all’odg tra cui il bilancio consolidato (che chiude in perdita per 4 milioni), a causa dell’assenza di tre consiglieri: «Assenze giustificate», ha spiegato lo stesso Mormile tra le perplessità dei democrat.
Per il neo presidente infine gli auguri dello stesso Mancuso: «Buon lavoro ad Amedeo Mormile al suo primo Consiglio da presidente della Provincia di Catanzaro, al neo vicepresidente Francesco Fragomele, al nuovo consigliere Francesco Trunzo e ai componenti dell’assise. La scelta del centrodestra di porre al vertice dell’ente intermedio il sindaco di un piccolo Comune – ha detto il presidente del Consiglio regionale – consentirà non solo di non trascurare questioni fondamentali come il rilancio dell’area centrale della Calabria, ma di fronteggiare i problemi dell’ente intermedio con pragmatismo, competenza e senso della realtà». (c. a.)
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