CATANZARO Via libera della struttura commissariale guidata da Roberto Occhiuto anche alle assunzioni all’azienda ospedaliera universitaria Mater Domini di Catanzaro. Prosegue dunque la “manovra d’autunno”, il pacchetto di misure – tra stabilizzazioni, reclutamenti ex novo e incentivi – varato da Occhiuto, dalla Regione e da Azienda Zero per sopperire all’emergenza delle emergenze nell’emergenza sanità, la grave carenza di personale negli ospedali e nelle strutture di cura della Regione. Dopo l’ok ai piano assunzionale dell’Asp di Cosenza, dell’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro e dell’Asp di Crotone, l’ultimo Dca in ordine di tempo prende atto di quello della Mater Domini autorizzando quindi le relative assunzioni a tempo indeterminato e i concorsi, che dovranno essere banditi entro fine anno. Sono circa 140 le figure professionali – tra dirigenti medici, infermieri, Oss, amministrativi, tecnici di laboratorio – che l’azienda ospedaliera universitaria di Catanzaro potrà reclutare dopo il via libera della struttura commissariale, con la previsione di una spesa pari a oltre 51 milioni. Dalla Regione peraltro si precisa che «il piano dei fabbisogni potrà subire modifiche e rimodulazioni che dovessero rendersi necessarie a seguito della approvazione del Programma operativo 2022/2025 della Regione Calabria nonché ad esito del completamento del processo di istituzione dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Renato Dulbecco”». (redazione@corrierecal.it)
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