CASSANO ALLO JONIO Resta in carcere Francesco Adduci, l’uomo accusato di aver avuto un ruolo nel duplice omicidio dello scorso 4 aprile a Cassano, in cui hanno perso la vita Maurizio Scorza, 57enne di Cassano, e sua moglie, la 38enne tunisina Hanene Hedhli. A deciderlo il gip del Tribunale di Catanzaro, Chiara Esposito. Adduci è stato arrestato su richiesta della Dda di Catanzaro, «sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi di colpevolezza in ordine al delitto di concorso, con soggetti allo stato ignoti, in duplice omicidio con l’aggravante della premeditazione, nonché del metodo mafioso e dell’agevolazione mafiosa». Per i magistrati antimafia, il 57enne avrebbe attirato «con l’inganno Maurizio Scorza all’interno del proprio podere, ove poi quest’ultimo trovava ad attenderlo i propri sicari».
Gli avvocati Andrea Garofalo e Salvatore Sangiovanni, difensori di Francesco Adduci, hanno fatto già sapere che presenteranno ricorso al Tribunale della Libertà.
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