CATANZARO Un padre amorevole che ha perso un figlio tragicamente che solo la fede e l’amore verso il prossimo, hanno fatto da argine allo sconforto. “Il buio dell’anima”, il libro di Vincenzo Caserta è stato presentato a Catanzaro in una cornice di amici, conoscenti e personalità all’interno della Sala riunioni del Museo Musmi di Catanzaro. A parlare del libro, nel dibattito moderato dalla giornalista e presidente dell’associazione Ra.gi Elena Sodano, il presidente della Provincia di Catanzaro Amedeo Mormile, Don Salvino Cognetti ed Isolina Mantelli. Don Salvino Cognetti nel suo intervento articolato e carico di cristianità, nel ribadire di essere amico di Enzo da tanti anni e di aver apprezzato la testimonianza che ci lascia nello scritto, ha evidenziato due aspetti fondamentali che si legano molto bene e che rappresentano il superamento del dolore e la fede, che si esplicita soventemente, difronte ad eventi cosi umanamente inspiegabili come la morte di un figlio, con l’amore costante verso Dio che diventa in questi casi il fondamento per resistere e continuare alla vita. Isolina Mantelli, ha parlato di un libro carico di sentimenti e tenerezza, di sensazioni alterne tra dolore e gioie che si trasformano in momenti che richiamano alla rinascita ed all’impegno per la giustizia sociale rievocando qualche raccomandazione avuta da Mamma Natuzza a rendersi utili al prossimo, perché così facendo, le azioni prodotte fanno anche preghiera. Questo deve diventare l’impegno per il futuro come lo è stato sempre per Enzo e tutti noi.
La parola poi al presidente della Provincia Amedeo Mormile, il quale ha rimarcato nel leggere il libro come lo stesso riletto più volte, risulta carico di sentimenti sinceri, semplici e scritti con il cuore dal quale emerge la figura di Enzo ben esercitata nella professione per tanti anni. Quindi, l’intervento dell’autore. Questo libro arriva al termine di molte tappe della mia vita; il titolo “Il buio dell’anima” rappresenta momenti vissuti, cadute e risalite. Caserta ha ribadito come la fede lo abbia aiutato tantissimo, ma questa fase rappresenta il momento delle rinascita e della ripresa dell’impegno civile anche in rete con altre realtà associative del territorio. La moderatrice Elena Sodano più volte intervenuta con fine competenza, ha altresì letto alcuni passi delle 96 pagine di cui si compone il libro ed ha alla fine ringraziato la Provincia di Catanzaro, l’associazione Jonathan e l’Aps Davide Caserta promotori della iniziativa. Il libro “Il buio dell’anima” sarà presentato in altre città e tutti i proventi saranno devoluti in beneficenza.
x
x