Il Coordinamento degli Psicologi Direttori di Dipartimento, Distretto e Struttura Complessa e dei Responsabili delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere italiane unisce con forza la propria voce all’appello dei colleghi Direttori dei Dipartimenti di Salute Mentale, nel rappresentare come la situazione attuale in cui si trova il Servizio Sanitario Nazionale sia tale da farlo risultare impotente nel far fronte alla necessità, non più differibile, di garantire risposte al bisogno di salute della popolazione, aggravato dal crescente disagio psicologico.
Indubbiamente, tale significativa difficoltà è stata ulteriormente accresciuta dall’impatto “drammatico” della Pandemia COVID-19, con il richiamo urgente ad una responsabilità comunitaria della tutela della salute psicologica dell’età evolutiva, delle fasce più fragili, della popolazione tutta. Consapevoli che l’attuazione del PNRR rappresenti un’occasione imperdibile per un profondo rinnovamento dei modelli assistenziali del Servizio Sanitario Nazionale, fondati su un radicamento territoriale dei processi di cura ed una visione ecosistemica della salute, riteniamo necessario un coraggioso ed ingente investimento culturale ed economico per il suo potenziamento. Siamo profondamente convinti che il disagio psicologico diffuso e la sofferenza mentale necessitino di risposte appropriate ed integrate, che solo il Servizio Pubblico adeguatamente rafforzato può essere in grado di fornire, svolgendo un ruolo di regia e di coordinamento di risorse che altrimenti rischiano di essere disperse in interventi frammentari e di scarso impatto, grazie ad una programmazione delle politiche sanitarie che, attraverso la proattività degli interventi e un fondamento sulla promozione della salute, riattivi processi trasformativi dei servizi e migliorativi dei percorsi di presa in carico del bisogno. Il depauperamento di risorse del Servizio Sanitario Nazionale, coniugato all’aumento esponenziale della domanda ha prodotto una doppia impasse: da un lato risulta spesso impossibile offrire, anche per situazioni di gravità clinica, i percorsi di cura previsti dai Livelli Essenziali di Assistenza, dall’altro diviene ancor più impraticabile realizzare spazi ed interventi rivolti a chi ancora non ha superato il confine che separa il disagio dal disturbo e per i quali è fondamentale trovare risposte mirate ad una efficace prevenzione, con azioni di sostegno e promozione rivolte ai singoli e ai loro sistemi familiari e alle comunità. L’impegno che da anni gli psicologi svolgono in modo trasversale nei servizi socio-sanitari, nei servizi di salute mentale, nei servizi per le dipendenze patologiche, negli ospedali, nei consultori familiari, nelle cure primarie, nei servizi per la comunità, nella prevenzione e nella riabilitazione, nel supporto agli operatori e alle organizzazioni, ha promosso un sapere condiviso attorno alla rilevanza degli aspetti psicologici nei processi assistenziali delle cittadine e dei cittadini, ha ampliato l’orizzonte degli interventi in un ventaglio che si estende dalla psicologia della salute e promozione del benessere alla psicoterapia, dal lavoro sul singolo nelle diverse fasi di vita ad azioni sistematiche sulla comunità. Richiediamo, perciò, che vengano destinate alle Regioni risorse dedicate che permettano un piano straordinario di assunzioni nelle ASL al fine di garantire equità di accesso alla popolazione attraverso una adeguata ed accurata assistenza per i diversi bisogni, richiamando una specifica attenzione alla realizzazione di percorsi di accoglienza, ascolto e risposta psicologica rivolta ai giovani e giovanissimi e rivendicando per ciò una risposta prioritaria. Si ricorda, come già fatto nell’appello dei Direttori dei Dipartimenti di Salute Mentale, che siamo ancora ben lontani dal raggiungere il previsto 5% del fondo sanitario da destinarsi alla Salute Mentale e che ciò corrisponde ad un preciso diritto dei cittadini italiani che tutte le Istituzioni, da mandato costituzionale, hanno il dovere di salvaguardare. Perché non c’è Salute senza Salute Psicologica. Il Coordinamento degli Psicologi Direttori di Dipartimento, Distretto e Struttura Complessa e dei Responsabili delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere italiane confida che le illustri Signorie Vostre, che tanto si impegnano nella difesa dei diritti delle Cittadine e dei Cittadini e nella costruzione del futuro delle nuove generazioni, sappiano operare con saggezza e lungimiranza nel perseguire percorsi di promozione della salute e del benessere della comunità.
I nostri più cordiali saluti.
Il Coordinamento degli Psicologi Direttori di Dipartimento, Distretto e Struttura Complessa, e Responsabili delle Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere
Il coordinamento, allo stato attuale, è costituito dai seguenti 85 psicologi direttori e responsabili (riportati in ordine alfabetico):
Abrami Maria Angela Asst Spedali Civili Brescia
Agnesoni Monica Asl Citta’ Di Torino
Agostinelli Laura Asst Franciacorta
Alessandroni Vinicio Asur Av 5
Amendola Maria Francesca Asp Cs
Amico Sergio Asp Ct
Angelucci Paola Usl Umbria 2
Annunziata Maria Antonietta Irccs Cro Aviano
Arduino Giuseppe Maurizio Asl Cn1
Artico Nicola Ausl Toscana Nordovest
Asci Luana Liberata Asl Roma 6
Audisio Monica Asl Torino 5
Barbin Osvalda Caterina Asl To 4
Basile Assunta Aou Siena
Biffa Gabriella Irccs Aou San Martino
Bonansea Alessandro Asl Torino 3
Bordonaro Daniela Asp Ct
Brambatti Luca Ausl Pc L
Buono Gianuario Asl Roma 6
Cafiso Roberto Asp Sr
Calcaterra Andrea Asst Valle Olona Va
Cantoresi Paolo Ausl Toscana Nordovest
Caporali Fabrizio Asl Roma 1
Castaldo Rossella Asl Roma 2
Cherchi Gesuina Ats Sardegna
Colombari Patrizia Asl Vc
Conio Nicoletta Asl 2 Liguria
Danesi Francesca Ausl Re
De Simone Simona Asl Roma 3
Della Scala Simonetta Asl Roma 6
Demaria Fabrizio Aou Ss
Di Matteo Marina Asl Napoli 3 Sud
Dondi Paola Aou Mo
Facciabene Milena Asur Av 5 Marche
Fagni Fabrizio Ausl Toscana Centro
Filardi Natalina Asp Basilicata
Fistemaire Patrizia Ausl Toscana Nordovest
Gabriele Giuseppina Asl Roma 2
Gallo Gabriella Ausl Bo
Garosi Simona Ausl Toscana Sudest
Gentile Salvatore Asm Basilicata
Giaccherini Susanna Ausl Toscana Sudest
Giove Marcello Asl To 4
Guella Chiara Apss Tn
Indrimi Mara Asl Rom 2
Inneo Giuseppe Asl Roma 6
Lanfranchi Fiorella Asst Bg Est
Loiacono Ninfabarbara Asst Brianza
Longo Barbara Asl Vt
Lusetti Eleonora Asl 3 Liguria
Madeo Meri Ausl Vda
Mancaruso Alessandra Ausl Bo
Mancini Giovanni Usl Umbria 1
Mantovani Alessandro Ausl 5 Veneto
Marchese Gaetano Asp Cs
Marenco Giancarlo Asl At
Mazza Umberto Asst Niguarda Mi
Mellana Maurizio Asl At
Meneghini Cristina Ausl Fe
Menghini Giacomo Asl Roma 6
Micheletti Antonella Usl Umbria 1
Milano Stefano Asl Roma 2
Mini Alessio Ausl Nordovest Toscana
Mozzoni Fiammetta Ausl Toscana Nordovest
Nanni Rachele Ausl Romagna
Nuzzolo Lilia Asl Ce
Papa Margherita Ausl Toscana Sudest
Pavani Valentina Ausl 5 Polesana Veneto
Pianigiani Luca Ausl Toscana Sudest
Pifferi Giorgia Ausl Mo
Presutti Michele Asl To 3
Ravera Roberto Asl 1 Liguria
Rigamonti Vittorio Asst Lecco
Rogora Chiara Asl Roma 2
Sacchelli Cinzia Asst Crema
Salvago Fabrizia Ao Brotzu
Santisi Antonina Asp Messina
Sava Vito Auslss 6 Veneto
Scampati Paola Asl Roma 6
Spada Maria Simonetta Asst Pg
Tomasich Alessandra Assd Rhodense Milano
Vegni Elena Unimi
Venturino Cristina Irccs Gaslini Genova
Vergani Lorena Asst Ovest Mi
Zullo Claudio Asl Napoli 1
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