Antoniozzi: «Assurdo il caso dell’allenatore di basket pedofilo»
Il capogruppo di FdI alla Camera: «Proporremo ddl contro patteggiamento»
ROMA «Il caso dell’allenatore di basket arrestato a Roma per pedofilia, che era già stato condannato per lo stesso reato, è assurdo». Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera che aggiunge: «È evidente che quella persona non poteva essere impiegato in attività sportive ed è presumibile che chi lo ha ingaggiato non lo sapesse anche se siamo fiduciosi che la magistratura farà chiarezza».
«Bisogna proporre il Ddl – sottolinea – che impedisca qualsiasi patteggiamento in materia di pedopornografia: abbiamo scoperto che lo stesso , giovane assassino della coppia di fidanzati di Lecce, cui la corte di appello ha confermato l’ergastolo, ha patteggiato una condanna a 4 mesi per possesso di materiale pedopornografico». «La tutela dei bambini – afferma ancora Antoniozzi – è un impegno assoluto e l’approvazione di un progetto di legge in materia eviterebbe qualsiasi possibilità di scorciatoia per chi si macchia di reati cosi infami. Anche qui i giudici, correttamente, evitano di concedere assurde seminfermità per parafilie». Anche se – conclude Antoniozzi – non mancano interpretazioni giurisprudenziali che, di fatto, favoriscono i pedofili».