COSENZA «Continuano in Città gli atti vandalici e ingiuriosi verso la memoria storica degli italiani trucidati dopo la fine della guerra». A denunciare l’episodio a Cosenza, Sergio Strazzulli, coordinatore cittadino di Fratelli D’Italia. «Imbrattata nella notte del 25 Aprile con vernice rossa – segnala – la targa intitolata alle vittime delle Foibe Istriana dove migliaia di italiani furono trucidati e sepolti ancora vivi, nelle foibe carsiche, in nome del furore ideologico e di un orribile operazione di pulizia etnica da parte dei comunisti del Maresciallo Tito. Le commemorazioni del 25 Aprile ci hanno consegnato un’Italia divisa, dove l’odio dei vincitori si continua ad accanire nei confronti della destra e degli italiani».
«Ci siamo abituati negli anni a sentire esortazioni alla memoria condivisa – sostiene infine Strazzulli – non sembra ne siamo ancora capaci».
x
x